Dopo il pareggio del Milan nel pomeriggio contro il Bologna, il Napoli non va oltre lo 0-0 nella sfida interna contro l’Hellas Verona giocata con tante modifiche nell’undici titolare apportate da Luciano Spalletti. Sui social, i tifosi azzurri dimostrano di non aver gradito la prova delle “seconde linee” e non manca chi teme un finale di stagione a calare.
- Napoli, le scelte di Spalletti non pagano
- Napoli, occasioni per Osimhen e Ngonge
- Napoli, due ritorni fondamentali
- Napoli, tifosi delusi dalle "seconde linee"
- Napoli, i tifosi temono un crollo
Napoli, le scelte di Spalletti non pagano
In avvio, Luciano Spalletti ridisegna gli azzurri soprattutto in avanti, dando spazio a Demme, Elmas, Politano e Raspadori. Riposo anche per Rrahamani, sostituito da Juan Jesus al centro della difesa accanto a Kim. Le scelte, obbligate dalla necessità di conservare le energie in vista del ritorno dei quarti di finale di Champions League contro il Milan, ripagano il tecnico toscano solo nel possesso palla. Il Napoli è, infatti, padrone assoluto del campo.
Un possesso sterile, però, visto che le occasioni latitano. A parte la rete annullata per offside attivo di Olivera al 20′ sulla deviazione di Gaich che beffa Montipò, il sintomatico zero alla voce “tiri in porta” ad affiancare l’80% di possesso non necessita ovviamente di ulteriori commenti.
Napoli, occasioni per Osimhen e Ngonge
Nella ripresa, al netto della clamorosa traversa centrata da Osimhen e dell’inserimento dei pezzi da novanta (da Kvaratskhelia a Zielinski, fino a Lobotka e, appunto Osimhen), il copione non cambia, con gli scaligeri ad attendere e il Napoli a non trovare la giocata vincente. Nel finale occasione ghiotta per gli ospiti che, però, capita sui piedi di un Ngonge appena entrato e ancora freddo. L’attaccante belga scappa via benissimo, ma solo a tu per tu con Meret, spreca tutto con una conclusione forzata dal ritorno in copertura di Lobotka.
Napoli, due ritorni fondamentali
Tra le belle notizie di serata, il sostegno per tutti i 90′ dei tifosi sugli spalti. Dopo l’armistizio firmato dai capi ultras con il presidente Aurelio De Laurentiis prima del match, il Maradona ha sostenuto la capolista cantando cori per l’intera gara. Ovviamente, sul web si sorride anche per il rientro in campo di un Osimhen apparso in gran forma. “ Buono il rientro di Osimhen in vista della Champions”, si legge e ancora: “Bentornato Osimhen. Mi raccomando per martedì”, “L’unica cosa positiva di oggi è che è tornato Osimhen e che sta discretamente bene, martedì abbiamo un appuntamento con la storia”.
Napoli siamo noi. Presidente e tifosi uniti per vincere! #ADL pic.twitter.com/FNlZTGffWp
— AurelioDeLaurentiis (@ADeLaurentiis) April 15, 2023
Napoli, tifosi delusi dalle “seconde linee”
Sui social, la gara è vissuta dai tifosi partenopei con pochi sussulti e tanti commenti non felici per la prestazione delle seconde linee azzurre. Qualcuno sentenzia: “C’è poco da fare: se sono riserve, un motivo ci sarà” e un altro tifoso scrive: “Ok la Champions martedì ma finora partita orrenda e allucinante“, “Lozano-Elmas-Raspadori inguardabili”, “Le riserve non all’altezza di questo Napoli”.
Napoli, i tifosi temono un crollo
Tanti, poi, a palesare qualche timore per un possibile calo del Napoli in questo finale di stagione. C’è chi scrive: “Squadra stanca” e ancora: “Il Napoli sta alimentando le premesse per uno psicodramma storico. Occhio che è ancora lunga…”, “Siamo morti MENTALMENTE. Temo per lo scudetto“, “L’ultimo nostro gol è stato un autogol poi 3 partite 0 gol. Non va bene. Attualmente siamo Osimhen dipendenti”, “Se vogliamo lo scudetto dobbiamo non tenere troppo in conto la Champions. Stiamo incredibilmente perdendo colpi“.