La prima partita dopo l’ultima sosta della stagione per il Napoli non è stata affatto una bella gara. La formazione azzurra, super capolista di questo campionato, ha infatti perso davanti al pubblico amico del Maradona contro il Milan. Non una sconfitta qualunque, ma un vero e proprio dominio dei rossoneri con un netto 4-0. Decisivi Rafael Leao con una doppietta, Brahim Diaz e Alexis Saelemaekers.
- Napoli, Spalletti prova a dare una spiegazione
- Napoli, la sosta per le nazionali secondo Spalletti
- Napoli, la sfida Champions e le parole con Maldini
Napoli, Spalletti prova a dare una spiegazione
Dopo questa pesante sconfitta il tecnico dei partenopei Luciano Spalletti si è presentato ai microfoni di Dazn e ha commentato così il ko: “Il Milan ha fatto una grandissima prestazione, partendo forte e sfruttando tutte le situazioni che abbiamo concesso”.
“Abbiamo giocato sotto il nostro livello e la grande disponibilità dei ragazzi ci ha fatto allungare ancora di più”. Per Spalletti ci sono stati diversi errori anche a centrocampo: “Abbiamo faticato a far circolare palla come sappiamo. Abbiamo sbagliato troppi palloni“.
Napoli, la sosta per le nazionali secondo Spalletti
Mister Spalletti ha parlato ancora dei suoi centrocampisti limitati dal gioco rossonero: “Potevamo cominciare la pressione quando eravamo più compatti. Abbiamo lasciato spazio tra le linee, dove loro sono bravi. Nell’uno contro uno non ci siamo divisi bene le loro posizioni”.
Secondo il tecnico anche un po’ di stanchezza dopo la sosta: “In queste squadre ci sono giocatori che hanno a cuore le sorti delle loro Nazionali. Un po’ stanchi sono tornati, ma è successo anche al Milan. Poi siamo stati anche sfortunati con qualche infortunio, come quello di Osimhen“.
Napoli, la sfida Champions e le parole con Maldini
Spalletti crede che questo risultato cambi i discorsi in vista del quarto di Champions League: “Ora ci sarà qualcuno in più che dirà che non siamo avvantaggiati nel sorteggio. Il Milan ha passato un momento particolare, ma il faro della Champions rimette a posto tutto”.
Infine, sul battibecco con Maldini: “Con Paolo non è successo niente da parte mia: rientrando nello spogliatoio chiedevo dell’ammonizione di Lobotka, è passato e ha detto che mi lamento sempre. Ma Pioli è stato richiamato di più. Questo fatto che mi parlasse sopra non mi è piaciuto“.