La Roma non diverte, ma supera 2-1 i moldavi dello Sheriff a Tiraspol e inizia l’avventura in Europa League nel migliore dei modi. A risolvere il match d’esordio è Lukaku, innescato da Dybala, cui Mourinho si è affidato nella ripresa. Le pagelle, la chiave della partita e i top e i flop della partita nella nostra analisi.
- Sheriff-Roma, la chiave della partita
- Roma, cosa ha funzionato
- Roma, cosa non ha funzionato
- Le pagelle della Roma
- Top e flop dello Sheriff Tiraspol
- Il tabellino di Sheriff Tiraspol-Roma:
Sheriff-Roma, la chiave della partita
Mourinho è stato di parola: aveva annunciato che avrebbero giocato dall’inizio Svilar in porta e Karsdorp e così è stato. Senza Dybala, in attacco tocca a El Shaarawy ricoprire il ruolo di “creativo” – per citare lo Special One – al fianco di Lukaku. Ritmi molto bassi in avvio di partita e subito una brutta notizia per la Roma: Renato Sanches è costretto a uscire per un problema muscolare dopo meno di mezz’ora, al suo posto Paredes.
I campioni di Moldavia allenati dall’italiano Roberto Bordin non temono i giallorossi e, quando possono, mettono in crisi la retroguardia capitolina. Che tira un sospiro di sollievo quando al 35′ Mbekeli anticipa Karsdorp e centra il palo. L’impressione è che alla Roma serva un episodio per sbloccare il match. Ed è ciò che succede nel recupero del primo tempo, quando lo Sheriff decide di farsi gol da solo sugli sviluppi di una innocua punizione di Paredes.
Rivivi tutte le emozioni di Sheriff-Roma
La Roma non rientra in campo con un piglio deciso. Continua a non produrre gioco e lo Sheriff ne approfitta con Tovar che segna in mischia al 57′ dopo un corner. A questo punto Mourinho decide di affidarsi a Dybala. E la Joya non tradisce. Entra e innesca Lukaku con la complicità del sempre positivo Cristante e il belga segna il gol del 1-2 che vale i tre punti.
Roma, cosa ha funzionato
Ha funzionato la Roma della qualità, quella di Dybala e Lukaku. A 30′ dalla fine e sul punteggio di 1-1, Mou si affida alla Joya per rivitalizzare una Roma priva di idee. All’argentino bastano quattro minuti per accendersi e per accendere un Lukaku fino a quel momento inesistente. Ormai è chiaro: le speranze dei giallorossi passano dai colpi di genio di Dybala e dai gol del gigante belga.
Roma, cosa non ha funzionato
Il turnover ha prodotto ben poco. Roma brutta per 60′, con Renato Sanches, la cui gara è durata solo 28′ minuti, e Aouar al di sotto della sufficienza. In quanto a gioco, Mourinho ha ancora tanto da lavorare. Perché di spettacolo, i giallorossi, ne hanno offerto ben poco.
Le pagelle della Roma
- Svilar 6: Sul gol non può nulla. Nel finale rischia con un’uscita al limite.
- Mancini: 6. Non corre particolari rischi.
- Llorente 5,5: Nell’azione più pericolosa dello Sheriff del primo tempo si lascia ingannare troppo facilmente da Talal. Spesso in affanno.
- Ndicka 6: Senza affrettare i tempi l’ex Eintracht Francoforte si sta ritagliando i suoi spazi, anche se in occasione del corner dell’1-1 non è impeccabile.
- Karsdorp 5,5: Dagli screzi con Mourinho e l’addio praticamente certo alla prima da titolare in questa stagione. Dell’olandese si può dire tutto ma non che gli manchi forza d’animo. In campo, però, qualche errorino di troppo. Come quando Mbekeli lo brucia sul tempo centrando il palo.
- Renato Sanches 5: Gioca col freno a mano tirato sbagliando molto. Poi si capisce il motivo: dopo 28′ è costretto ad alzare bandiera bianca. Senza dubbio non una buona notizia per Mou. Paredes (6 dal 28′: Garananga gli consegna un pallone d’oro, ma sbaglia la misura del passaggio per El Shaarawy. Si rifà con la punizione che porta all’autogol dello Sheriff).
- Cristante 6,5: I suoi compagni di reparto arrancano, lui no. Delizioso il colpo di tacco nell’azione del 2-1 finalizzata da Lukaku.
- Aouar 5: Probabilmente non al top della forma dopo aver saltato la sfida con l’Empoli, gioca a nascondino. Bove (6,5 dal 61′: Ci mette energia, quella mancata al suo compagno di squadra).
- Zalewski 5,5: Poca spinta, rimandato. Spinazzola (6 dal 61′).
- El Shaarawy 6: Lì davanti è il più attivo, ma la mira è da rivedere. Dybala (6,5 dal 61′: Mou sceglie la sua qualità e, oplà, Lukaku si sblocca e la Roma mette la freccia. Una casualità? No).
- Lukaku 6,5: Versione spettatore non pagante fino a quando non entra in campo Dybala. La Joya lo accende e Big Rom non perdona. Belotti (sv dall’80’).
Top e flop dello Sheriff Tiraspol
Top
Tovar 6,5: Il colombiano ha il grande merito di far esplodere il pubblico di casa realizzando il gol del momentaneo 1-1.
Flop
Talal 5: Il giocatore di maggior talento dello Sheriff, nonché capitano, vive un minuto di autentica follia. Nel recupero del primo tempo commette fallo, viene ammonito e si rende protagonista dello sciagurato intervento su punizione dalla trequarti di Paredes che porta all’autogol del povero Kiki.
Il tabellino di Sheriff Tiraspol-Roma:
SHERIFF TIRASPOL (4-1-4-1): Koval; Tovar (88′ Luvannor), Kiki, Garananga, Artunduaga (88′ Apostolakis); Ademo; Ngom Mbekeli, Zohouri, Talal (95′ Botan), Fernandes; Ankeye (71′ Ricardinho). A disp.: Straistari, Paşcenco, Vardar, Dijinari, Colis, Novicov. All. Roberto Bordin
ROMA (3-5-2): Svilar; Mancini, Llorente, Ndicka; Karsdorp, Renato Sanches (28′ Paredes), Cristante, Aouar (61′ Bove), Zalewski (61′ Spinazzola); El Shaarawy (61′ Dybala), Lukaku (80′ Belotti). A disp.: Rui Patricio, Boer, Celik, Pagano, Pisilli, Mannini, D’Alessio. All. José Mourinho
Arbitro: Andris Treimanis (LVA)
Ammoniti: Talal, Cristante, Kiki, Apostolakis
Espulso: Fernandes al 97′
Marcatori: 49′ pt aut. Kiki, 57′ Tovar, 65′ Lukaku