Continua la rincorsa del Verona di Marco Zaffaroni, che con il successo sul Bologna appaia in classifica lo Spezia, atteso nella serata di domani dal derby in casa Sampdoria: è l’ex rossoblu Simone Verdi a incanalare la partita sui binari desiderati dalla formazione che è stata Campione d’Italia nel 1985.
- Il rigore di Verdi sblocca un primo tempo contratto
- Verdi raddoppia di testa: punito un Bologna generoso
- Hellas Verona-Bologna, i migliori e i peggiori
- Hellas Verona-Bologna, il tabellino
Il rigore di Verdi sblocca un primo tempo contratto
Dopo un avvio di studio, tra il 10′ e il 15′ il Verona sfoggia il meglio della sua produzione offensiva con Lasagna che calcia timido a tu per tu con Skorupski, e con Verdi che da ingresso area prima invita il portiere emiliano alla parata e poi lo costringe alla deviazione in corner: dopo un contatto Posch-De Paoli, che il Var non reputa sufficiente per la concessione del rigore, c’è il solo squillo del Bologna, una inoffensiva ‘telefonata’ di Dominguez. Nelle ultime battute è Gaich a guadagnarsi il penalty che non ti aspetti: Skorupski non rimedia al suo intervento scomposto, freddato da un Verdi finalmente decisivo.
Verdi raddoppia di testa: punito un Bologna generoso
Thiago Motta cerca di ridare vigore ai bolognesi con l’ingresso di Orsolini e Moro e la mossa dà i suoi frutti, perché Dominguez prima (tiro da lontano) e Orsolini poi (mancino velenoso, ma fuori) mettono a repentaglio la porta di casa: nonostante Sansone aggiunga ulteriore trazione anteriore, è il Verona a colpire. C’è un batti e ribatti in area rossoblu e lo risolve ancora Verdi, lesto a insaccare il raddoppio alle spalle di Skorupski. Finale con il Verona sulle gambe: diagonale impreciso e pallonetto vincente di Dominguez, e Orsolini spreca il 2-2 sottomisura: il Verona, per quanto faccia la conta tra diffidati e infortunati, per una notte può sorridere.
Hellas Verona-Bologna, i migliori e i peggiori
Lasagna 6: sguscia tra i difensori, ma sul più bello è penalizzato dal suo stesso destro. Esce per infortunio
Verdi 8: manda in porta Lasagna, sfiore due volte il vantaggio e poi sigla la doppietta che rasserena l’orizzonte scaligero
Zirkzee 5.5: ha colpi interessanti, ma gironzola al di qua della trequarti
Davidowicz 6: talora cede al nervosismo, ma francobolla le punte di Thiago Motta con puntualità
Barrow 5.5: poco sollecitato nel primo tempo, il gambiano non prova a sua volta scatti in profondità
Dominguez 7: l’ultimo a mollare, tecnica mista a determinazione tutta sudamericana
Orsolini 5: sebbene sia prezioso per rimettere il Bologna sui giusti binari, è troppo nitida l’occasione divorata nel recupero
Zaffaroni 7: il voto su questo tecnico affidabile e silenzioso dipenderà dalla salvezza, ma il giudizio sul suo operato si spera non cambi
Hellas Verona-Bologna, il tabellino
Questo il tabellino di Hellas Verona-Bologna:
Hellas Verona-Bologna 2-1 (1-0)
Marcatori: 49 Verdi (HV), 18′ st Verdi (HV), 48′ st Dominguez (B).
Hellas Verona (3-4-2-1): Montipò; Magnani (dal 37′ s.t. Coppola), Hien, Dawidowicz; Faraoni, Tameze, Abildgaard (dal 30′ p.t. Duda), Depaoli; Verdi (dal 37′ s.t. Sulemana), Lasagna (dal 40′ p.t.); Gaich (dal 1′ s.t. Djuric). All. Zaffaroni.
Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Soumaoro (dal 14′ s.t. Sansone), Lucumì, Kyriakopoulos; Schouten, Dominguez; Aebischer (dal 1′ s.t. Orsolini), Ferguson, Barrow (dal 1′ s.t. Moro); Zirkzee. All. Thiago Motta.
Arbitro: Sig. Mariani
Ammoniti: 25′ Posch (B), 31′ Barrow (B), 37′ Dominguez (B), 49′ Skorupski (B), 11′ Faraoni (HV), 27′ Duda (HV).