La Fiorentina pareggia sul campo del Vitoria Guimaraes e conquista la qualificazione agli ottavi di Conference League. Pessimo primo tempo dei viola, che sprecano con Ikoné, rischiano sulle conclusioni di Nuno Santos, Kaio Cesar (parata di Terracciano) e Gustavo Silva e vanno sotto al 33′ su un errore di Comuzzo: ne approfitta Gustavo Silva, che poco dopo cincischia davanti all’estremo difensore di Palladino su un’altra ingenuità difensiva (di Martinez Quarta).
Nella ripresa, Kean si divora il pareggio, il Vitoria legittima il vantaggio e con Gustavo Silva sfiora il 2-0. Ma al 41′, la Fiorentina blinda la qualificazione con il gol di Mandragora, sull’assist di Dodò.
- Vitoria Guimaraes-Fiorentina, la chiave della partita
- Vitoria Guimaraes, top e flop
- Fiorentina, top e flop
- Vitoria Guimaraes-Fiorentina, la pagella dell’arbitro Xhaja (Albania)
Vitoria Guimaraes-Fiorentina, la chiave della partita
Al 9’, Ikoné si accentra e sparacchia alto col sinistro. Il Vitoria Guimaraes risponde al 20’ con un destro a fil di palo Nuno Santos, Terracciano era sulla traiettoria. Bravo il portiere viola sul tiro di Kaio Cesar al 25’, sulla ribattuta Gustavo Silva grazia la Fiorentina calciando sopra la traversa. Il brasiliano si fa perdonare al 33’: Comuzzo regala palla a Manu e poi si fa puntare e saltare da Kaio Cesar, che appoggia sul secondo palo per il tap-in di Gustavo Silva.
La Fiorentina non reagisce e rischia al 42’: appoggio errato di Martinez Quarta, intercetta Gustavo Silva, che davanti a Terracciano si allunga il pallone e prova a rubacchiare un calcio di rigore: Xhaja lo ammonisce per simulazione. Nell’intervallo Palladino inserisce Ranieri e Adli, Kaio Cesar scappa a Parisi e sciupa davanti a Terracciano.
Con la qualificazione in bilico entrano pure Colpani e Kean, che al 21′ si divora il pareggio: imbucata di Beltran, l’ex Juve si fa ipnotizzare da Varela. Sul fronte opposto, Thiago Silva manda alto dal limite dell’area, Gustavo Silva impegna Terracciano dai 25 metri e Kaio Cesar calcia al lato col sinistro.
Al 33′ altra chance per i viola: un rimpallo in area premia Beltran, la cui conclusione a botta sicura è respinta da Rivas. Il pareggio arriva al 41′, sugli sviluppi di un corner: Dodò crossa basso, Varela devia il pallone sul sinistro di Mandragora, che a porta sguarnita non può sbagliare. Fiorentina agli ottavi di Conference League.
Vitoria Guimaraes, top e flop
- Kaio Cesar 7 – Il migliore del Vitoria, spaventa Terracciano dalla distanza e arma Gustavo Silva sotto porta.
- Alberto Costa 7 – Mura Parisi e Beltran fermando sul nascere ogni tentativo dei calciatori viola. Non disdegna la sortita offensiva.
- Varela 6,5 – La prima parata dopo 66′ di gara: ipnotizza Kean lanciato a rete da Beltran. Sporca la traiettoria del pallone crossato da Dodò, ma non ha responsabilità sul gol di Mandragora.
- Manu 6,5 – Il gol di Gustavo Silva è per metà merito suo: intercetta il passaggio di Comuzzo e dà il via all’azione proseguita da Kaio Cesar e finalizzata dal brasiliano.
- Rivas Viondi 6,5 – Preciso e sicuro nelle chiusure difensive, provvidenziale nel respingere la conclusione di Beltran in piena area.
- Gustavo Silva 6,5 – Si divora il vantaggio al 26’, calciando alle stelle sulla ribattuta di Terracciano, senza difensori viola addosso. Si fa perdonare appoggiando l’assist di Kaio Cesar nella porta sguarnita.
- Nuno Santos 6,5 – Si muove bene sulla sinistra e crea un paio di occasioni buone nel primo tempo.
- Tiago Silva 5,5 – Un po’ troppo irruento negli interventi, rimedia un giallo nel primo tempo. Impreciso nelle conclusioni a rete.
Fiorentina, top e flop
- Mandragora 7 – Prova di sostanza in mezzo al campo, fa tirare un sospiro di sollievo alla Fiorentina segnando il gol del pareggio, da opportunista in area di rigore.
- Terracciano 6,5 – Chiamato in causa da Kaio Cesar a metà primo tempo, nulla può sul tap-in di Gustavo Silva, al quale respinge un gran destro dai 25 metri nella ripresa.
- Dodò 6,5 – Spinge tanto sulla destra, dietro non è sempre preciso, ma è lucido nella giocata che consente a Mandragora di segnare sul suo assist.
- Martinez Quarta 5,5 – Parte bene, un po’ difensore centrale, un po’ regista. Ma è in ritardo sul gol Gustavo Silva, a cui regala anche il pallone per il possibile 2-0, che il brasiliano spreca.
- Beltran 5 – Fuori ruolo, defilato sulla sinistra fa fatica a emergere. Primo tempo anonimo, generoso nella ripresa, manda in porta Kean che sciupa, poi si fa murare da Rivas.
- Kean 5 – Suo il primo tiro in porta della Fiorentina, ma davanti a Varela sbaglia clamorosamente sparando addosso al portiere.
- Ikoné 5 – Spreca una situazione favorevole in avvio di gara, l’errore lo condiziona per tutti i 57′ in cui è in campo, impercettibile la sua presenza. Esce senza lasciare traccia.
- Comuzzo 5 – Preciso fino al doppio errore (in fase di costruzione e in marcatura su Kaio Cesar) che consente al Vitoria di passare in vantaggio. Palladino non gli dà fiducia e lo sostituisce a fine primo tempo.
- Richardson 5 – Troppo morbido nella giocata, perde un paio di palloni sanguinosi nel primo tempo e non aiuta i due centrali di difesa sulla ripartenza del Vitoria che porta al gol di Gustavo Silva. Per Palladino può bastare: sostituito nell’intervallo.
Vitoria Guimaraes-Fiorentina, la pagella dell’arbitro Xhaja (Albania)
Ottima prova dell’arbitro albanese Xhaja. Sul primo episodio dubbio della partita, al 42′ del primo tempo, decide giustamente di ammonire Gustavo Silva per simulazione, senza aiuto del Var. Corretta la gestione dei cartellini, interviene il giusto e spesso lascia giocare. Voto: 7.