Il Pentathlon Moderno è uno sport multiplo, che comprende 5 diverse discipline: Tiro a segno, Nuoto, Atletica, Equitazione e Scherma. Si tratta di una competizione in parte a punti e in parte a tempo: in sostanza i punti ottenuti nelle prime quattro prove vengono convertiti in tempo per la prova di corsa finale.
Cos’è il Pentathlon moderno
Il pentathlon moderno consiste in cinque prove:
- tiro a segno
ogni atleta dispone di 20 colpi per colpire 20 bersagli: un colpo per ogni bersaglio fisso che si trova a 10 m di distanza. Per ogni colpo il tempo massimo è di 40 secondi. La prova si disputa con una pistola calibro 4,5 mm ad aria compressa. - scherma
prova di spada. L’assalto dura 1 min e c’è spazio per una sola stoccata. Se allo scadere del tempo nessuno degli atleti è andato a bersaglio, sono considerati entrambi sconfitti. Ogni atleta affronta tutti gli altri. Chi vince il 70% degli assalti ottiene 1000 punti. - nuoto
200 m stile libero. Chi commette una doppia falsa partenza ha una penalizzazione di 5 sec, che si aggiungono al tempo impiegato. Chi nuota nel tempo stabilito di 2 min e 30 sec per gli uomini e di 2 min e 40 sec per le donne ottiene 1000 punti - equitazione
percorso di 350/450 m, con 12 ostacoli. Un percorso netto entro il tempo stabilito assegna 1000 punti (al netto delle eventualità penalità) - corsa
3000 m, sia per gli uomini che per le donne. I concorrenti partono nell’ordine di classifica stabilito dopo le prime 4 prove, con distacchi che corrispondono ai rispettivi punteggi. Così l’ordine d’arrivo della corsa sarà quello della classifica finale.
Perché il pentathlon è “moderno”?
È lo stesso padre delle Olimpiadi, De Coubertin, a lanciare nel 1892 l’idea di rielaborare in chiave moderna una delle prove multiple dell’antico programma dei Giochi. Se però in epoca classica il pentathlon era essenzialmente una competizione di atletica (salto, corsa, disco, giavellotto, lotta), la prova che debutta, in chiave rigorosamente maschile, all’Olimpiade di Stoccolma del 1912, vuole essere una simulazione dell’esperienza di un soldato dietro le linee nemiche.