È bastato uno spiffero d’aria e Jannik Sinner s’è preso una brutta influenza. Nulla per cui valga la pena essere troppo allarmati: l’altoatesino sta bene, le forze torneranno in fretta, ma intanto la partenza per Parigi è stata giocoforza rimandata a nuova data. Un contrattempo del quale lo staff del numero uno del mondo avrebbe fatto volentieri a meno, ma che di fatto non dovrebbe comportare molti grattacapi, se non il fastidio per aver dovuto riprogrammare la tabella di viaggio e la conseguente marcia di avvicinamento al torneo olimpico.
- Partenza rimandata, allenamenti sospesi
- Sinner a Parigi punta anche sul doppio (forse anche misto)
- Il precedente malessere contro Medvedev
Partenza rimandata, allenamenti sospesi
Sinner si trova attualmente nella sua residenza a Monte Carlo, dove presso il circolo locale (quello che ospita il Masters 1000 di aprile) da qualche giorno è tornato al lavoro. La breve vacanza in terra di Sardegna con la fidanzata Anna Kalinskaya è ormai acqua passata, perché nella mente di Jannik c’è spazio adesso solo per quella medaglia a cinque cerchi che nobiliterebbe ulteriormente una stagione vissuta sempre in prima linea.
La febbre che l’ha colpito nelle scorse ore gli ha consigliato di non prendersi troppi rischi: allenamenti annullati, riposo strategico e partenza per Parigi posticipata di almeno 48 ore, con la prospettiva di raggiungere l’alloggio olimpico nella giornata di giovedì. In quelle medesime ore peraltro è previsto il sorteggio del tabellone, che vedrà Sinner beneficiare della testa di serie numero uno del torneo. Una notizia che nel giro di pochi minuti ha fatto il giro dei social scatenando ansia e preoccupazione tra i tifosi del tennista altoatesino che non si auguravano questo contrattempo prima della partenza per il torneo olimpico.
Sinner a Parigi punta anche sul doppio (forse anche misto)
Molti dei protagonisti più attesi sono già a Parigi, vedi Alcaraz e Nadal che giocheranno insieme il doppio, dove puntano deliberatamente a centrare un risultato di assoluto valore e prestigio. Anche Sinner giocherà in doppio, ma con l’altro… Lorenzo: non Sonego, che ieri ha vinto al debutto a Umago ma che per i giochi non è stato convocato, ma Musetti, che è probabilmente uno dei tennisti più caldi del circuito, reduce da un’ottima stagione sull’erba e pronto a sprigionare tutto il proprio talento sull’amata terra rossa. Addirittura Sinner potrebbe triplicare il proprio impegno parigino partecipando anche al mixed di doppio con Jasmine Paolini, ma al momento le possibilità che ciò accada si sono ridotte sensibilmente (al di là della febbre).
Il precedente malessere contro Medvedev
Di sicuro l’imprevisto delle ultime ore consiglierà il suo staff a ponderare bene ogni decisione, pensando anche ai problemi riscontrati da Jannik nel corso della sfida di quarti di finale di Wimbledon contro Medvedev, quando fu vittima di un malessere non meglio precisato (accusò dei giramenti di testa, finendo per pagare dazio strada facendo e cedendo al quinto set). Proprio per via di un fisico apparso un po’ provato, Sinner ha rinunciato al torneo di Bastad (che aveva scelto come preparazione per Parigi) preferendo godere di qualche giorno di riposo.
Intanto Andy Murray ha annunciato che quello olimpico sarà il suo ultimo torneo, mentre Nadal è intenzionato ad andare agli US Open (è presente nella entry list), vada come vada l’avventura parigina.