Non si placano le polemiche dopo le dichiarazioni di fuoco rilasciate da Arturo Vidal a TNT Sports. L’attaccante cileno non si è nascosto e, parlando del futuro, ha rivelato la voglia di lasciare l’Inter per trasferirsi in Brasile:
Il mio sogno è quello di giocare e vincere con la maglia del Flamengo. Mi piacerebbe avere l’opportunità di andare a giocare in Brasile e provare a vincere tutto con quella maglia. Sto valutando se la mia esperienza in Europa sia arrivata alla fine.
- Vidal se la prende con Inzaghi
- I tifosi dell'Inter accusano Inzaghi
- Il precedente Alexis Sanchez
- Inter, l'inevitabile paragone Inzaghi-Conte
Vidal se la prende con Inzaghi
Poi, rivelando il motivo della cresta biondo platino, Vidal ha indirizzato una frecciatina non da poco a Simone Inzaghi:
L’ho fatto per cambiare e per vedere se l’allenatore mi vedeva di più con questi capelli visto che non ho giocato molte partite. Ma l’importante è che mi abbiano visto tutti contro il Liverpool.
I tifosi dell’Inter accusano Inzaghi
Le frasi dell’ex Juventus e Barcellona, scatenano il putiferio sui social, con le inevitabili e numerose critiche dei tifosi nerazzurri a Re Artù. Tanti, però, anche i supporters della Benamata che leggono nella dichiarazione di Vidal l’incapacità di Simone Inzaghi nel gestire lo spogliatoio. C’è chi scrive: “Inzaghi senza polso“, e anche: “Senza girarci intorno questo manca all’Inter una tirata d’orecchie alla squadra che Inzaghi entrato in punta di piedi non farà mai perché è un perdente” e ancora: “Credo che Inzaghi abbia perso il controllo dello spogliatoio, troppo nervosismo, troppa gente che alza la cresta, in primis quel pagliaccio di Vidal”.
Il precedente Alexis Sanchez
Anche perché, Vidal non è il primo a lamentarsi dello scarso minutaggio concessogli dal tecnico ex Lazio. Il primo fu il connazionale, Sanchez, con la famosa metafora del leone in gabbia al termine della finale di Supercoppa Italia vinta contro la Juventus. Un altro tifoso commenta: “Basta vedere come ne parlano alcuni giocatori (Sanchez, Vidal) davanti alle telecamere oh è il tuo allenatore porta rispetto!!! Questo succede quando sei troppo buono” e un altro spiega: “Inzaghi secondo me è un bravo allenatore ma ha un difetto: si fa troppo amico dei propri calciatori. Ogni tanto ci vuole il bastone. E anche qualche calcio in c*lo”.
Inter, l’inevitabile paragone Inzaghi-Conte
E non manca chi fa il paragone con le gestione, non priva di lamentele – vedi Eriksen -, di Antonio Conte: “Ma avete mai sentito queste dichiarazioni con Conte? Ma lo capite che Inzaghi non ha in mano la squadra o no? Sanchez ha mai aperto bocca prima di quest’anno? Capitela”, oppure: “Conte: Scudetto già conquistato, Lautaro si azzarda ad alzare la cresta, gli dà del fenomeno del ca**o in diretta. Muto e in panchina. Inzaghi: Amicone di tutti, poco polso, risultato gli cag*no in testa nelle interviste pure le riserve. Differenza tra un top e un mediocre“.