La Ligue 1 è cominciata e il Paris Saint-Germain al suo esordio ha fatto flop in casa contro il Lorient. Ne è venuto fuori uno scialbo 0-0 che rende in salita l’avvio dei transalpini nella prossima stagione. Oltre al campo, c’è anche l’extra a destare preoccupazione con il caso Kylian Mbappé che ancora deve trovare una risoluzione. Il numero 10 dei rossoblù non ha chiaramente giocato la partita inaugurale anche se il club oggi ha deciso di reintegrarlo lanciando un segnale distensivo dopo la rottura delle scorse settimane. Resta in bilico, comunque il destino dell’asso francese così come quello di Neymar che vorrebbe raggiungere le stelle che hanno virato con decisione verso l’Arabia Saudita.
- Psg cambia strategia: rinnovo e cessione tra un anno per Mbappé
- Neymar all'Al-Hilal: la scelta è stata ormai fatta
- La fine del trio delle meraviglie: così i francesi voltano pagina
Psg cambia strategia: rinnovo e cessione tra un anno per Mbappé
Al-Khelaifi ha capito che mantenere il pugno duro nei confronti di Kylian Mbappé non è una strategia vincente per uscire dall’impasse che si è creato. Così il numero uno del Paris Saint-Germain ha fatto un passo indietro decidendo di reintegrare in rosa il fuoriclasse che è all’ultimo anno di contratto con i campioni in carica d’oltralpe.
“Dopo i colloqui molto costruttivi e positivi tra il Psg e Kylian Mbappé prima della partita contro il Lorient, il giocatore è stato reintegrato questa mattina nella formazione della prima squadra”, si legge nel comunicato del club parigino
Les Rouge-et-Bleu non sono stupidi: hanno perfettamente compreso che il desiderio del calciatore è quello di vestire la maglia del Real Madrid. Vorrebbero però strappargli una promessa: un altro anno ancora insieme, con rinnovo fino al 2025, per poi cederlo nella prossima stagione magari ad una cifra già stabilità. Il piano servirebbe al PSG a non perdere un patrimonio del genere a costo zero e a Mbappé a non passare un anno a guardare gli altri divertirsi.
Neymar all’Al-Hilal: la scelta è stata ormai fatta
Vedremo se il presidente del PSG riuscirà a spuntarla in questa telenovela tutta estiva, certamente appassionante. Non è l’unica comunque per un club che, pur potendo disporre di tanti soldi, non è in realtà mai stato tranquillo. L’altra spina nella rosa dei francesi riguarda Neymar che ha pensato per un momento di poter tornare al Barcellona salvo rendersi conto dell’impossibilità di questo ritorno di fiamma.
Così il brasiliano non si è perso d’animo trovandosi in un batter d’occhio un’alternativa ancor più remunerativa. Ci riferiamo, naturalmente, al campionato arabo con l’Al-Hilal pronto a tesserarlo. C’è già l’accordo tra le parti, ingaggio da 180 milioni per due stagioni, per l’approdo del sudamericano nella Saudi Pro League. La sensazione è che in questo caso Luis Enrique non si strapperà le vesti, avendo deciso di puntare su altri calciatori.
La fine del trio delle meraviglie: così i francesi voltano pagina
C’era un tempo il Paris Saint-Germain delle stelle. Neymar, poi Mbappé ed infine Leo Messi. Pian piano però gli astri hanno smesso di luccicare creando più problemi di quelli che invece avrebbero dovuto risolvere. E il club, che ha sognato attraverso di loro di salire sul tetto del Mondo, si è dovuto accontentare del primato nazionale ottenuto, quello sì, più e più volte.
Il bilancio, comunque, in rapporto agli investimenti è stato piuttosto magro. Ci si attendeva oggettivamente di più. Chissà che non possa arrivare ora, che due su tre hanno di fatto già salutato e col terzo che vorrebbe farlo presto. Sarebbe quasi un controsenso, ma se ci pensate neppure tanto. Servono idee, un progetto vero, più che una raccolta di figurine per quanto prestigiose.