Non sono buone notizie per Roberto Mancini quelle che provengono dalla Francia. Marco Verratti infatti, perno del centrocampo italiano e del PSG, si è infortunato all’anca nel corso del match di Ligue 1 contro il Marsiglia e sarà costretto a uno stop piuttosto lungo.
La diagnosi e i tempi di recupero di Verratti
Come riportato sul sito del club parigino, gli esami a cui si è sottoposto l’abruzzese classe 1992 hanno evidenziato una “profonda lesione dei muscoli obliqui all’anca sinistra”, una diagnosi questa che lo porterà a star lontano dai campi di gioco per le prossime quattro settimane.
Verratti quindi, oltre a saltare l’importante match di Champions League contro il Machester City, non sarà arruolabile da Mancini per i delicatissimi e decisivi match di Qualificazione ai Mondiali contro Svizzera e Irlanda del Nord, in programma il 12 e il 15 novembre prossimi.
La defezione, ovviamente, complica in partenza il compito della Nazionale azzurra che, in testa Gruppo C a pari punti con gli elvetici, non potrà assolutamente sbagliare il match dell’Olimpico, viatico fondamentale per strappare il biglietto per Qatar 2022 e tornare a disputare un Mondiale otto anni dopo Brasile 2014.
L’incoronazione di Neymar
Per riuscire in quest’intento, Mancini e il suo staff dovranno già da ora studiare delle soluzioni alternative che non prevedano l’impiego del nativo di Pescara, recentemente incoronato da Neymar come uno dei migliori al mondo nel suo ruolo.
“Verratti è un genio. È uno dei centrocampisti migliori con cui io abbia mai giocato, insieme a Xavi e Iniesta” ha affermato il campione brasiliano scomodando figure importanti del calcio internazionale le quali certamente, a livello di infortuni, sono state più fortunate dell’azzurro.
Un passato sfortunato
Negli ultimi mesi infatti non è la prima volta che questi rimane vittima di problemi fisici più o meno importanti. Prima degli Europei l’ex Pescara aveva recuperato all’ultimo da una lesione del legamento collaterale del ginocchio destro, mentre a settembre aveva dovuto abbandonare il ritiro della Nazionale per un fastidio al ginocchio.
Ora la lista (già piuttosto lunga) è da riaggiornare con l’ultimo stop, un problema che tutti si augurano possa non influire alla fine sulla qualificazione dell’Italia ai Mondiali.