Chi più spende meno spende. Si potrebbe descrivere cosi, con il classico e sempre attuale proverbio, il cuore del tema che stiamo per affrontare.
Un tema, un ragionamento, che ha lo scopo, al termine della sessione invernale del calciomercato, di tirare le somme sul valore, sul livello degli ingaggi e sui calciatori più preziosi presenti nelle rose delle squadre che partecipano alla Serie BKT 2023-2024.
Un ragionamento che, in realtà, è un viaggio attraverso i livelli di spesa del “Campionato degli italiani”. E su come questi hanno impatto diretto su promozioni e retrocessioni.
Partiamo dal dato complessivo aggiornato alle ore 19 del 1° febbraio 2024, giorno di chiusura della sessione invernale del calciomercato.
La Serie BKT, dato transfermarkt.it, vale complessivamente 486 milioni di euro. Un valore salito del 3,8% rispetto a quello del 2 gennaio 2024, giorno di apertura delle trattative “di riparazione”.
- Valore delle squadre della Serie BKT: i dati per squadra
- L'eccezione che conferma la regola
- Valore delle squadre della Serie BKT: i dati degli ingaggi
- Il caso di Sampdoria e Spezia
- I dieci calciatori di maggior valore
Questo dato è frutto soprattutto dei corposi movimenti di Ascoli, Como, Cremonese, Lecco, Ternana e Sampdoria. Formazioni che hanno, letteralmente, stravolto le proprie rose con investimenti importanti. Basti pensare al doppio colpo dei lariani che, in una sola sessione di mercato, hanno ingaggiato Strefezza dal Lecce e Nsame dallo Young Boys spendendo poco meno di 10 milioni di euro.
Strefezza che peraltro, da subito, rappresenta il calciatore di tutta la Serie BKT di maggior valore.
Valore delle squadre della Serie BKT: i dati per squadra
Entrando nel dettaglio dei singoli club scopriamo che la società che ha la rosa di maggior pregio è il Parma, 60 milioni di euro complessivi. Un dato salito dell’11,8% nel calciomercato invernale (il parametro, come i dati di Borsa, ovviamente tiene conto anche del rendimento).
Un dato che è determinato dal fatto che nella rosa del Parma ci sono nove dei venti calciatori di più alto valore di tutto il torneo.
Ovvero Bernabè, Benedyczak, Bonny, Man, Dal Prato, Circati, Valenti, Sohm e Colak. E non è un caso, rifacendosi al proverbio “chi più spende meno spende” se il Parma è primo in classifica.
Un assioma confermato dal secondo posto, nella classifica delle rose di maggiore valore, occupato dal Como, 39,58 milioni di euro.
Valore aumentato del 36,9% da gennaio 2024 grazie anche agli innesti citati. Assioma che viene confermato, anche, dal quarto posto in graduatoria del Palermo, 35,35 milioni di euro il valore della sua rosa.
Per non tacere delle ottime performance economiche di Cremonese e Venezia che vanno di pari passo con quelle del campo.
L’eccezione che conferma la regola
Ma nell’analisi abbiamo scoperto, anche, che ci sono le eccezioni che confermano la regola. Eccezioni rappresentate da due squadre della Liguria, due squadre retrocesse lo scorso maggio dalla Serie A e che in questa stagione, nonostante il valore della rosa, delle spese per il calciomercato e per gli ingaggi, navigano nelle zone basse della classifica della Serie BKT.
Parliamo della Sampdoria, al secondo posto nella classifica del valore della rosa con 40,9 milioni di euro e dello Spezia, quinto, con 33,5 milioni. Squadre che però, attualmente, occupano rispettivamente il 14° e il 19° posto della cadetteria. In piena bagarre per evitare il playout e la retrocessione diretta.
Da portare come esempio virtuoso il dato, diametralmente opposto, del Cittadella.
Il club veneto, infatti, è al terzultimo posto della graduatoria del valore della rosa con 13,53 milioni di euro ma è arrampicata, altissima, nella classifica del campionato dove occupa il sesto posto, in piena zona playoff e ad un passo dalla zona promozione diretta.
Valore delle squadre della Serie BKT: i dati degli ingaggi
Se tutti questi dati li riparametriamo con il livello degli ingaggi la situazione diventa ancora più interessante.
In questo caso abbiamo scandagliato due fonti diverse, il popolare sito Salary Sport e il servizio a pagamento di Capology.
I dati che emergono sono leggermente diversi tra loro. Questo, per meglio comprendere la metodologia utilizzata, è in ordine al fatto che nel primo caso vengono analizzati solo i calciatori attualmente in rosa mentre nel secondo caso vengono calcolati anche i prestiti verso altre squadre. Prestiti di cui però, spesso, si paga ancora l’ingaggio.
Ma al netto dei freddi e specifici numeri la tendenza è comunque molto chiara.
Il primo dato che emerge è che il monte ingaggi della Serie BKT si aggira, al netto di bonus, premi e prestiti intorno ai 227 milioni di euro.
Il secondo è che, per entrambe le fonti, la squadra che spende di più in ingaggi è il Parma con una cifra di 22 milioni di euro.
Il calciatore della rosa dei Ducali più pagato è Cristian Ansaldi, in scadenza al 30 giugno 2024, seguito da Man, Colak ed Hernani.
Alle spalle del Parma spiccano Sampdoria e Spezia. E questo è un dato che fa riflettere molto. Soprattutto se, come nel caso della graduatoria del valore della rosa, le prestazioni in campo non sono altrettanto importanti.
Il caso di Sampdoria e Spezia
La Sampdoria che, dopo lo spending review del mercato invernale, si attesta intorno ai 19 milioni gran parte dei quali, purtroppo per i blucerchiati, frutto degli ingaggi di Andrea Conti e Fausto Borini, infortunati di lungo corso.
Lo Spezia, che, di contro, si attesta intorno ai 17 milioni di euro di ingaggio frutto di ben sette atleti della rosa che si hanno contratti che superano il milione di euro annuale.
In particolare, Albin Ekdal, sotto contratto fino al 30 giugno 2025, che pesa a bilancio per 2.2 milioni di euro l’anno. Ekdal che per questo motivo è stato inviato in prestito gratuito (con accollo della spesa del rateo), alla squadra svedese del Djurgarden nel mercato di gennaio.
Sullo stesso livello di ingaggi ci sono anche la Cremonese e il Palermo ma con risultati sul campo decisamente migliori. Cremonese, in particolare, che nel calciomercato di gennaio 2024 ha messo in rosa due acquisti importanti come Falletti arrivato dalla Ternana e Johnsen prelevato da una diretta concorrente per la promozione come il Venezia.
Anche nel caso degli ingaggi è doveroso segnalare il circolo virtuoso attivato dal Cittadella.
La squadra guidata da Gorini ha un monte di circa 6 milioni di euro, un terzo di Sampdoria e Spezia. Un monte ingaggi dove la punta massima sono i 440.000 euro annui del portiere Elhan Kastrati e con appena sei atleti che sono al di sopra dei 200.000 euro annui. Stipendi da Serie C e prestazioni da Serie A.
I dieci calciatori di maggior valore
Da segnalare, in chiusura, il dettaglio relativo al valore dei singoli calciatori. Qui il dato è di transfermarkt.it e vede in testa, come anticipato, Strefezza con un valore attuale di 8 milioni di euro.
L’italo-brasiliano è affiancato dal colpo di mercato di gennaio della Sampdoria, il centravanti uruguagio Agustin Alvarez in prestito secco dal Sassuolo fino al 30 giugno 2024.
Alle loro spalle quattro giocatori del Parma, i già citati Bernabè, Benedyczak, Bonny. Completano la graduatoria dei primi dieci calciatori di maggior valore di mercato Brunori del Palermo, Sebastiano Esposito della Sampdoria, Gianluca Busio del Venezia e il giovanissimo attaccante della Cremonese Felix Afena-Gyan.
Articolo a cura di Giovanni Cardarello