Polemiche furibonde in Spagna per la vittoria in rimonta del Real Madrid contro il Leganes. Sul 3-2 finale a favore dei blancos pesano non poco le decisioni arbitrali di González Fuertes, che hanno fatto infuriare la squadra ospite. Ma a fine partita si è anche registrato lo sfogo di Carlo Ancelotti, che ultimamente non le manda certo a dire.
- Real Madrid-Leganes, che polemiche: cosa è successo
- Tutti gli altri episodi contestati dal Leganes
- Real Madrid, lo sfogo di Ancelotti al termine della partita
Real Madrid-Leganes, che polemiche: cosa è successo
Partiamo dall’episodio più eclatante, quello che ha permesso ai blancos di completare la rimonta e vincere una partita complicatissima. Minuto 74: cavalcata di Rodrygo, intervento in scivolata di Renato Tapia e punizione dal limite con tanto di giallo al centrocampista del Leganes.
Della battuta s’incarica Mbappé, che con una perla fissa il risultato sul 3-2 consentendo al Real Madrid di acciuffare momentaneamente il Barcellona in vetta alla classifica. C’è, però, un ‘ma’ grande quanto un grattacielo. Rivedendo l’azione, si evince chiaramente come l’intervento alla disperata di Tapia fosse in realtà sul pallone: dunque, punizione inesistente. Sui social è esplosa una polemica feroce all’indirizzo del Real, ancora una volta accusato di essere aiutato dagli arbitri, soprattutto quando gioca in casa.
Tutti gli altri episodi contestati dal Leganes
Alla mezz’ora il primo episodio che ha fatto storcere il naso agli ospiti. L’arbitro González Fuertes, ha infatti, assegnato un rigore, poi trasformato da Mbappè, molto generoso per l’intervento di Óscar Rodríguez ai danni di Arda Güler. Tutti d’accordo opinionisti ed ex arbitri che hanno commentato l’azione: il penalty non c’era, anche perché il contatto – non tale da giustificare il rigore – c’è stato a palla ormai persa dal talento turco finito nel mirino dell’Inter.
Non solo: l’ultima protesta del Leganes nei minuti di recupero, quando il direttore di gara non se l’è sentita di concedere un penalty alla squadra di Borja Jimenez per il tocco di Asencio su Diamande.
Real Madrid, lo sfogo di Ancelotti al termine della partita
Ancelotti, finito nella bufera in Spagna perché accusato di aver nascosto al fisco oltre un milione di euro tra 2014 e 2015, ha risposto per le rime alle nuove accuse piovute sul Real Madrid. Secondo il tecnico italiano che è stato anche accostato alla panchina del Brasile dopo l’esonero di Dorival Junior, la Casa Blanca non è assolutamente aiutata dagli arbitri e, anzi, sottolinea cosa non gli è piaciuto della direzione di Fuertes.
“Il Leganes si lamenta, ma poteva esserci fallo su Brahim prima dell’1-2” evidenzia Carletto. “In alcuni casi si lamentano loro, in altri lo facciamo noi” ha tagliato corto l’allenatore, che ha rischiato grosso. Sotto di una rete all’intervallo, le merangues sono riusciti a spuntarla grazie al pareggio di Bellingham a inizio ripresa e alla contestata punizione di Mbappè al 76′. Intanto tutto il popolo blanco celebra il fuoriclasse francese arrivato dal PSG: con la doppietta al Leganes ha eguagliato il record di 33 gol stabilito da Cristiano Ronaldo alla sua prima stagione con il Real.