Interessante retroscena legato alla vicenda Paul Pogba e, in particolare, alla sua decisione di operarsi dopo il fallimento della terapia conservativa.
- Juventus, Pogba avrebbe voluto aspettare ancora
- Juventus, tanta preoccupazione per il futuro di Pogba
- Juventus, i due super colpi estivi ai box
Juventus, Pogba avrebbe voluto aspettare ancora
Secondo quanto svelato dalla Gazzetta dello Sport, Paul Pogba avrebbe voluto attendere ancora, prima di prendere in considerazione l’idea dell’operazione al ginocchio. Il francese è stato convinto dai medici della Juventus. Troppo elevato il rischio di perdere ulteriore tempo.
Come noto, l’operazione al ginocchio è perfettamente riuscita ma, fosse dipeso dal centrocampista francese, l’operazione non si sarebbe fatta o, almeno, non subito.
Juventus, tanta preoccupazione per il futuro di Pogba
I tempi di recupero sono chiari: 40-60 giorni per tornare a poter giocare. Un periodo piuttosto lungo che, di fatto, priverà la Juventus del suo miglior colpo estivo sino a gennaio. Max Allegri è già passato oltre ma c’è una grande preoccupazione che aleggia attorno al mondo bianconero.
Paul Pogba andrà ai Mondiali? Se dovesse affrettare il recupero per poter essere con la sua Francia in Qatar, il rischio di non riprendersi completamente e nei tempi giusti potrebbe aumentare. Paradossalmente, i tifosi bianconeri si augurano che il Polpo non sia pronto per il Mondiale anche se, in Francia, sono certi che farà di tutto per esserci.
Juventus, i due super colpi estivi ai box
Di fatto, la Juventus, in questa prima fase di stagione, non ha potuto contare sui due colpi più importanti della campagna acquisti estiva. Paul Pogba non ha giocato nemmeno un minuto con la nuova maglia bianconera mentre Angel Di Maria, non convocato per la sfida odierna con il PSG, ha trascorso più tempo in infermeria che in campo.
Due assenze pesantissime che, sommate al rientro “calmierato” di Federico Chiesa, stanno privando Max Allegri di tre assi offensivi di assoluto livello. Chiaramente, c’è differenza tra una Juventus con il tridente Di Maria-Vlahovic-Chiesa e Paul Pogba alle loro spalle e una con il solo Dusan Vlahovic a fare a sportellate con tutto e tutti.