Non si placano le polemiche sulla rissa in Lazio-Inter, per quel gol del 2-1 segnato con Dimarco che era a terra. In attesa delle decisioni del Giudice Sportivo che domani potrebbe far luce anche su eventuali altri scontri avvenuti nel tunnel degli spogliatoi, emerge un nuovo retroscena raccontato dalla Gazzetta dello sport. Ovvero un botta e risposta tra Handanovic e Sarri a fine partita.
Handanovic ha ricordato a Sarri cosa fece Bielsa
Ecco la ricostruzione del dialogo: “Perché non vi siete fermati?” ha chiesto Handanovic a Sarri che ha risposto: “Ma io, più che alzare la mano verso i miei, cos’altro potevo fare?”. Immediata la replica dello sloveno: “Potevi fare come Bielsa, lo ricordi Bielsa?”.
Bielsa ordinò ai suoi di far pareggiare gli avversari
A cosa si riferiva il portiere dell’Inter? A un precedente storico famosissimo: 28 aprile 2019, Leeds-Aston Villa, con i padroni di casa segnano a 18 minuti dal termine tra le proteste, con un avversario a terra e gli avversari che chiedono invano di buttare fuori il pallone. Dopo la rissa, il Loco Bielsa ordina ai suoi di lasciare pareggiare l’Aston Villa senza opporre resistenza.
I tifosi ancora furiosi sui social
Fioccano i commenti sul web: “Chi scrive che Lautaro doveva fermarsi è stupido o cosa? Dimarco era alle sue spalle come faceva a vederlo? È una consuetudine tra giocatori che quando si vedono a terra per più tempo si fermano, quelli gli sono perfino passati di fianco. Polli noi antisportivi loro” o anche: “Sarri e Anderson due omuncoli senza attributi.. in campo uno si scusa e fa il cane bastonato mentre l’altro dice di aver chiesto di metterla fuori.. poi vanno in conferenza e dicono l’esatto opposto, che è stato giusto proseguire.. che pagliacci”
C’è chi dice: “Lo scandalo non è il secondo gol, regolarissimo, ma il rigore di Bastoni, il cui braccio è congruo al movimento di uno che salta per contrastare l’avversario. Questi rigori continuano a darli solo in Italia nonostante le raccomandazioni contrarie dell’Aia” e infine: “Farneticazioni .. di chi , solo per aver vinto uno scudetto , si sente già in dovere di dare lezioni morali…”