È un Roland Garros a tinte sempre più azzurre quello in corso. Dopo Simone Bolelli e Andrea Vavassori nel doppio maschile e Jasmine Paolini nel singolare femminile, anche Sara Errani e la tennista toscana classe 1996 hanno strappato il pass per la finale del doppio femminile al French Open battendo in rimonta (1-6 6-4 6-1) Kostyuk/Ruse. Al momento – in attesa di Jannik Sinner – saranno dunque tre gli atti conclusivi nel weekend parigino che vedranno in campo dei rappresentanti azzurri, ma è polemica per la loro mancata trasmissione in chiaro.
- Errani e Paolini volano in finale
- Doppia finale per Paolini
- Perché le finali non saranno trasmesse in chiaro
Errani e Paolini volano in finale
Continua l’imbattibilità di Errani e Paolini, che dopo il successo agli Internazionali BNL d’Italia volano in finale anche al Roland Garros grazie al successo in rimonta su Kostyuk e Ruse. Le azzurre partono male nel primo set, dove dopo aver conquistato il game di apertura non riescono più a far avanzare il punteggio perdendo nettamente i sei giochi successivi. Errani e Paolini non demordono e partono al meglio strappando subito la battuta alle avversarie nel secondo set, che si aggiudicano per 6-4 dopo una serie di break e controbreak tra il quarto e il settimo game.
Sulle ali dell’entusiasmo per la conquista del secondo set, Errani e Paolini si aggiudicano anche il terzo in scioltezza, conquistando la bellezza di 33 punti sui 50 totali e brekkando le avversarie in tre occasioni. L’Italia torna dunque ad avere delle rappresentanti in finale del doppio femminile del Roland Garros a distanza di dieci anni, quando la stessa Errani in coppia con Roberta Vinci si arrese contro Hsieh/Peng. Quella del French Open 2014 fu anche l’ultima finale slam di doppio femminile con una coppia tutta italiana in campo.
Doppia finale per Paolini
Un grande traguardo per Paolini, letteralmente esplosa in questo 2024, che nella giornata di ieri era riuscita a battere la 17enne russa Mirra Andreeva guadagnandosi anche la finale di singolare contro Iga Swiatek, autentica dominatrice delle ultime edizioni del Roland Garros con tre titoli su quattro. Grazie a questo risultato Jasmine diventa la prima tennista italiana a disputare due finali nella stessa edizione di uno slam dopo Nicola Pietrangeli, che ci riuscì nel 1959 vincendo entrambe le partite, ed Errani, che nel 2012 – sempre al Roland Garros – vinse nel doppio in coppia con Vinci, ma perse in singolare contro Sharapova.
Perché le finali non saranno trasmesse in chiaro
È polemica però per la mancata trasmissione in chiaro delle finali del Roland Garros con dei rappresentanti italiani in campo, al contrario, per esempio, di quanto successe in occasione dell’atto conclusivo di Wimbledon 2021 tra Matteo Berrettini e Novak Djokovic, quando Sky decise di trasmetterla anche su Tv8. In quel caso fu possibile perché l’unica parte in causa era appunto Sky, ora, invece, ci sono più contratti in essere con vari distributori, ovvero Sky, Dazn, Tim e Amazon e sarebbe possibile superare questo impasse solo in caso fosse inserito nella lista degli “eventi di particolare rilevanza per la società di cui è assicurata la diffusione su palinsesti in chiaro” che al momento non contempla le finali dei tornei dello slam, ma solo della Coppa Davis, Fed Cup e Internazionali d’Italia per quanto riguarda il tennis, nonostante lo scorso 29 aprile l’Agcom aveva condiviso un aggiornamento che includeva anche gli atti conclusivi dei quattro tornei principali della racchetta visto l’exploit di Jannik Sinner, che oggi contro Carlos Alcaraz si gioca l’accesso in finale per un poker impensabile fino a poco tempo fa per i colori azzurri.