Dopo aver centrato la qualificazione agli ottavi di Europa League eliminando il Feyenoord ai rigori, testa al campionato. Esame Torino per una Roma che intende continuare la sua marcia verso il quarto posto Champions. Si gioca domani (ore 18:30) all’Olimpico e De Rossi non si fida affatto di Juric.
- All'Olimpico fa scalo il Torino e De Rossi avvisa i suoi ragazzi
- Roma, come sta la squadra dopo le fatiche europee e la formazione
- De Rossi su Smalling, Lukaku e il ritorno di Abraham
- Roma, c'è il Brighton in Europa League: il commento di De Rossi
All’Olimpico fa scalo il Torino e De Rossi avvisa i suoi ragazzi
“Il Torino è una squadra difficile da affrontare, l’avversario peggiore da trovare dopo 120 minuti di partita – dichiara De Rossi nella conferenza stampa della vigilia -. Juric è un grande allenatore, uno dei primi che sono andato a spiare col suo permesso ai tempi del Verona. I granata hanno un rendimento difensivo quasi da Champions, con giocatori di grande qualità. Sarà una bella sfida, una partita tosta”.
Roma, come sta la squadra dopo le fatiche europee e la formazione
“La squadra sta bene di testa, siamo molto contenti, si sta bene dentro lo spogliatoio – continua l’allenatore della Roma -. Quando vinci una partita con così tanto pathos, qualche strascico fisico c’è sempre. Oggi faremo il punto della situazione per capire come stanno tutti quanti, visto che ieri hanno un po’ di più solo quelli che non hanno giocato in coppa. Turnover? Sì, ma non mi piace sostituirne dieci, anche se sicuramente qualcuno verrà cambiato”. Quando gli viene chiesto se i festeggiamenti post Europa League possano incidere sul rendimento in campionato, De Rossi risponde così: “Non parliamo di sbornia, se scendiamo ancora ubriachi di felicità ho fatto un lavoro pessimo. Dobbiamo correre, non ci si può fermare”.
De Rossi su Smalling, Lukaku e il ritorno di Abraham
Di Smalling De Rossi dice che “sta bene. Sappiamo che non può fare i 90 minuti, quindi dobbiamo decidere se farlo partire dalla panchina e lanciarlo in campo in corso d’opera o farlo iniziare subito e sostituirlo dopo ‘x’ minuti”. Parole al miele per Lukaku. “Il rigore sbagliato neppure lo abbiamo analizzato perché i rigori si sbagliano. Al 120′ ha fatto 50 metri di scatto e il portiere ha compiuto un miracolo. Lui è molto tranquillo e sereno e io non potrei essere più contento”. Lukaku e Abraham insieme? Mi piacerebbe farli giocare contemporaneamente, ma è un’idea che va studiata. E poi Abraham non sarà al 100%”.
Roma, c’è il Brighton in Europa League: il commento di De Rossi
“Non volevo il Brighton, perché è una doppia sfida difficile da preparare partita contro una squadra forte che fa male a tante big in Inghilterra, nel campionato più difficile del mondo. De Zerbi è un allenatore che stimo, a cui voglio bene – spiega De Rossi -. Con me è sempre stato un libro aperto, mi ha messo a disposizione i suoi allenamenti i dati, le conoscenze, anche la parola di conforto quando sono stato esonerato.
In più, il rapporto tra le nostre figlie che si sono incontrate a Londra e sono diventate grandissime amiche. Si beccano nei Roma club a Londra per vedere le partite della Roma. Immagino la figlia che non indosserà con la sciarpetta della Roma, perché tiferà per il Brighton (ride, ndr). Questa cosa ci ha unito ancora di più. Lo ritengo un genio, ha portato qualcosa di totalmente nuovo. Lo ritengo uno dei pochissimi che hanno cambiato qualcosa e che tutti gli altri cercano di imitare”.