Un inaspettato nuovo caso è esploso in queste ore in casa della Roma, già alle prese con qualche gatta da pelare: questa volta parliamo della bordata di fischi che ha travolto Lorenzo Pellegrini, con il capitano della Roma contestato dalla Curva Sud all’Olimpico.
- I fischi contro Pellegrini durante Roma-Empoli
- Perché Pellegrini è stato contestato
- Mourinho difende Pellegrini
- Anche i social fanno quadrato
I fischi contro Pellegrini durante Roma-Empoli
I fatti sono avvenuti durante Roma-Empoli di ieri, partita valida per la 21esima giornata di Serie A e in cui i giallorossi hanno avuto la meglio sui toscani per 2-0. Sui titoli di coda del match, per la precisione al 94′, il centrocampista è richiamato in panchina da Mourinho per far entrare Andrea Belotti. Ma mentre si stava dirigendo nella zona del bordocampo Pellegrini è stato investito dai fischi della Curva Sud.
Si è trattato di una contestazione di pochi secondi, ma forse persino più plateale rispetto a quella che investì l’attuale preoccupazione principale per la Roma in termini di giocatori, ovvero il rinnegato (e la cosa è reciproca) Nicolò Zaniolo durante il match dello scorso gennaio contro il Genoa valido per gli ottavi di Coppa Italia.
Perché Pellegrini è stato contestato
Per quale motivo il capitano della Roma è stato fischiato? Probabilmente è una questione di rendimento attuale: ad oggi due soli gol in campionato, entrambi su rigore e non su azione, zero in Coppa Italia, ma tre in Europa League tra cui una doppietta al Ludogorets. Non numeri esaltanti per un centrocampista di tipo offensivo, che però si riscatta parzialmente con gli assist, in particolare i calci piazzati, realizzandone 5 vincenti.
Mourinho difende Pellegrini
Pellegrini però è il capitano nonché perno delle manovre al centrocampo, e se viaggia a ritmi blandi o comunque peccando di efficacia ne potrebbe risentire anche la squadra. Ma da qui a sommergerlo di fischi ce ne vuole. Tanto è vero che i tifosi della Tribuna Montemario, sentiti da TAG24, hanno preso le distanze sostenendo chiunque indossi la fascia da capitano (e i paragoni con quelli del passato sono forzati ed inutili), ed anche lo stesso Mourinho ha difeso il calciatore nella conferenza stampa post-partita.
“Qualcuno capisce, qualcuno no, qualcuno non capisce i sacrifici”, ha spiegato il tecnico. “Ha giocato 95’ mercoledì, ha giocato 94’ con l’Empoli e non è facile. Pellegrini ha un allenatore che lo rispetta e rispetta tutto quello che fa per la squadra. Su 60.000 persone, magari arrivano fischi da 20-30-50 persone…”. Va ricordato che il giocatore è una pedina fondamentale per lo Special One, sia per scarsità di alternative al momento che per l’abnegazione che Pellegrini ha sempre dimostrato in campo, al di là dei rendimenti.
Anche i social fanno quadrato
Anche sui social i fischi hanno generato più perplessità che approvazioni. “Fischiare Lorenzo Pellegrini. Perché? Giuro, non capisco”, scrive un tifoso su Twitter. E ancora, “Lorenzo Pellegrini indossa quella fascia degnamente. Lorenzo Pellegrini è il mio Capitano. Lorenzo Pellegrini è il Capitano della Roma. Scannatevi […] e scendete pure dal carro, ma fatevene una ragione”.
C’è chi poi va controcorrente (“Ho visto fischiare Francesco Totti, quindi si può tranquillamente fischiare Lorenzo Pellegrini”), ma comunque il sostegno al giocatore non manca sui social principali. “Sfruttiamo il comportamento di Zaniolo per apprezzare invece chi ha sempre messo la Roma davanti a ogni cosa. Lorenzo Pellegrini, il mio capitano”, e ancora più diretto un altro tifoso, che twitta: “Nessun giocatore che indossa la maglia della Roma dovrebbe essere fischiato, figuriamoci chi che sta dando tutto per la maglia, che gioca sempre nonostante i problemi fisici, romano e romanista. Ieri, oggi e domani, Lorenzo Pellegrini”.