L’umiliazione subita in Norvegia dal Bodø/Glimt ha avuto pesante ripercussioni nell’ambiente Roma: in occasione dell’importante match contro il Napoli, José Mourinho ha deciso di spedire in tribuna cinque dei componenti dell’undici titolare schierato in Conference League.
Non saranno presenti nemmeno in panchina all’Olimpico Kumbulla, Diawara, Villar, Calafiori e Mayoral: al loro posto, lo ‘Special One’ ha chiamato tre giovanissimi, come peraltro aveva fatto capire durante la conferenza stampa della vigilia.
Tra le riserve ecco Tripi, Felix e Missori: quest’ultimo è addirittura un classe 2004, mentre il ghanese è un anno più grande. Il primo invece ha già avuto modo di assaporare il clima della prima squadra.
Uno degli epurati, Gonzalo Villar, ha affidato il proprio pensiero ad una Instagram Story: una risposta alle tante critiche ricevute in una stagione nettamente agli antipodi rispetto alla scorsa, quando era uno dei punti di riferimento del centrocampo di Fonseca.
“Ho rispettato e sudato questa maglia in ogni allenamento e partita sin dal primo giorno qui, e l’anno scorso ho vissuto momenti incredibili che adesso non dimentico. Sto ricevendo tanti insulti per aver giocato molto male il primo tempo di una partita dopo che ho passato tanto tempo senza giocare. Avevo tanta voglia di giocare l’altro giorno e l’ho visto come un’opportunità di dimostrare che posso essere utile, ma a volte non ci si riesce e io, semplicemente, non ci sono riuscito.
Fino al giorno in cui arriverà il momento di partire da questa città continuerò a impegnarmi per trovare più opportunità e per dimostrare il tipo di giocatore che sono, per essere utile alla squadra e per aiutare a raggiugere gli obiettivi, sia tifando dalla tribuna, panchina o giocando. Rialziamoci tutti insieme andiamo a vincere oggi. Sempre forza Roma”.