Come battere la pretattica dell’allenatore avversario? Semplice: mandando una spia ai suoi allenamenti. La strategia adottata da Ivan Juric prima di Roma-Torino non ha pagato: un suo collaboratore infiltratosi a Trigoria durante la rifinitura della squadra di Daniele De Rossi è stato individuato e cacciato dalla polizia.
- Roma-Torino, una spia di Juric a Trigoria
- Roma-Torino, collaboratore di Juric nascosto tra gli alberi
- Roma-Torino, la spia e il precedente con Mourinho
Roma-Torino, una spia di Juric a Trigoria
Vigilia scoppiettante per Roma-Torino: un collaboratore di Ivan Juric è stato individuato ieri a Trigoria durante la rifinitura della squadra allenata da Daniele De Rossi e allontanato dalla forze dell’ordine. Michele Orecchio, questo il nome del membro dello staff tecnico granata, si sarebbe recato al centro sportivo dei giallorossi per spiare le mosse di De Rossi in vista della partita di oggi.
Roma-Torino, collaboratore di Juric nascosto tra gli alberi
Il sospetto deriva da tre particolari, riportati da Sportmediaset. Il primo è che quando è stato sorpreso dalle forze dell’ordine nel corso dell’allenamento della Roma Orecchio era in possesso di diversi device tecnologici, utilizzati probabilmente per registrare o annotare dettagli della seduta di allenamento della Roma. Il collaboratore di Juric, inoltre, si era nascosto tra gli alberi per osservare la rifinitura della Roma.
Roma-Torino, la spia e il precedente con Mourinho
Il terzo indizio deriva da… un precedente. Juric aveva mandato un suo collaboratore a spiare l’allenamento della Roma anche l’anno scorso, quando i giallorossi erano allenati da José Mourinho. Allora era stato però il secondo dello Special One a intervenire, segnalando la presenza di occhi indiscreti che seguivano la Roma: Mou però preferì interrompere la sessione, senza far ricorso all’intervento delle forze dell’ordine.