La partecipazione di Paola Egonu al Festival di Sanremo è stata accompagnata da tantissime polemiche. Prima della sua partecipazione alla kermesse canora, la giocatrice di pallavolo aveva espresso la sua opinione senza mezzi termini nel corso della conferenza stampa: “L’Italia è un paese razzista”.
- Paola Egonu: il monologo sul palco del Festival di Sanremo
- Sanremo, Egonu: “Dalle sconfitta nascono i grandi successi”
- Egonu a Sanremo: il mondo del web si spacca
Paola Egonu: il monologo sul palco del Festival di Sanremo
Sul Festival di Sanremo, Paola Egonu ha avuto il compito di condurre per una serata l’edizione sonora insieme a Gianni Morandi ed Amadeus, e come le sue colleghe prima di lei è stata protagonista di un monologo nel corso del quale ha affrontato i tempi di diversità e unicità.
“Da bambina ero fissata con i perché. Perché sono alta? Perché mi chiedono se sono italiana. Con il tempo ho capito che la mia diversità è la mia unicità, io sono io. Sono quella che quando mi fanno la domanda sul razzismo risponde “Siamo tutti uguali oltre le apparenze”.
Sanremo, Egonu: “Dalle sconfitta nascono i grandi successi”
Sul palco dell’Ariston, Paola Egonu ha anche parlato del tema della sconfitta, delle tante critiche ricevute nel corso della sua carriera rivelando che a volte le sono piovute addosso come dei veri e propri macigni ma ha anche confermato il suo orgoglio nel vestire la maglia dell’Italia.
“Amo l’Italia, vesto con orgoglio la maglia azzurra che per me è la più bella del mondo. Ho un senso di profonda responsabilità nei confronti di questo paese. Ai ragazzi dico che non è perdete chi a scuola prende il voto più basso o non riesce a realizzare subito il suo sogno. Dalle sconfitte più dure possono nascere i successi più grandi”.
Egonu a Sanremo: il mondo del web si spacca
Le parole di Paola Egonu sia in conferenza che sul palco hanno creato molto clamore anche nel mondo dei social. Luca Bottura scrive: “Dire a qualcuno che non può criticare il proprio Paese perché l’ha accolta è la conferma che abbiamo problemi di razzismo”, la pensa in maniera diversa Fabrizio Biasin: “Rispetto all’opinione di Paola Egonu forse è più giusto il contrario. L’Italia non è un paese razzista ma non vuol dire che non ce ne siano”. E ancora: “Essere neri non qualifica automaticamente qualcuno nel trattare il tema razzismo. Basterebbe aver viaggiato per comprender quanto le affermazioni della Egonu siano inesatte. Spiace si faccia usare, l’argomento merita rispetto”.