Scrivi Levi e leggi Petra Vlhova. Che con la pista finlandese ha un feeling tutto particolare: con quella ottenuta oggi fanno 6 vittorie lungo la “Black Levi”, e chissà che domani nel repeat del primo speciale della stagione non abbia intenzione di bissare il tutto, e andare a quota 7 successi (sarebbe in tal caso il 30esimo in carriera).
Un messaggio forte e chiaro rivolto anche alle rivali per la lotta nella classifica di specialità, ma forse sarebbe meglio dire anche per la generale: con Mikaela Shiffrin giù dal podio, Vlhova ha potuto guadagnare punti importanti, precedendo la tedesca Lena Duerr e l’austriaca Katharina Liensberger, quest’ultima tornata a esprimersi su livelli davvero notevoli a distanza di diversi anni dai precedenti exploit in slalom.
- Distacchi abissali: Petra domina a mani basse
- Italia, spiragli di luce: Martina Peterlini chiude 17esima
Distacchi abissali: Petra domina a mani basse
La vittoria della fuoriclasse ceca è stata piuttosto netta: la Duerr è arrivata al traguardo staccata di 1”41, mentre la Liensberger ha chiuso oltre il secondo e mezzo di ritardo. Una prova di forza notevole, quella mandata in loop da Petra, che ha confermato di essere in gran forma e di voler cominciare a macinare punti per quello che è un duplice obiettivo: riprendersi la coppetta di cristallo in slalom, dopo che lo scorso anno Shiffrin l’aveva fatta da padrona assoluta, e soprattutto provare a dire la sua anche in chiave generale, magari approfittando proprio delle non perfette condizioni fisiche con le quale la fuoriclasse americana deve convivere in questo avvio di stagione.
Va da sé che il quarto posto conquistato da Mikaela va anche letto alla luce della botta rimediata al ginocchio sinistro nel corso degli allenamenti svolti sulle piste finlandesi a metà settimana, che a un certo punto avevano quasi convinto la stessa Shiffrin a disertare i primi due appuntamenti tra i pali stretti della Coppa del Mondo 2023-24. Da sottolineare l’exploit di Ali Nullmeyer, giovane canadese che ha chiuso quinta (era 20esima al termine della prima manche).
Italia, spiragli di luce: Martina Peterlini chiude 17esima
Per l’Italia, che in slalom femminile da anni cerca nuove leve in grado di poterla rilanciare in una disciplina altrimenti off limits, qualche spiraglio di luce comincia a intravedersi. Con Martina Peterlini che ha saputo recuperare terreno nella seconda manche, salendo dalla 29esima alla 17esima posizione, tornando a punti a distanza di due anni sulla stessa pista e arrivando a meno di due decimi dalla top 15. Lara Della Mea ha chiuso 20esima, recuperando a sua volta 5 posizioni rispetto alla prima prova.
Non si sono qualificate per la seconda run Marta Rossetti, Emilia Mondinelli, Beatrice Sola e Lucrezia Lorenzi. Anita Gulli e Vera Tschurtschenthaler hanno inforcato senza concludere neppure la prima manche. Domani si replica, sempre sulla “Black Levi”, con primo start alle 10 e seconda manche in programma a partire dalle 13 (diretta RaiSport HD ed Eurosport).
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