Giovedì Brignone aveva chiuso in prima posizione davanti a Goggia, stavolta è toccato a Sofia precedere Fede nell’ordine d’arrivo. Le due campionesse azzurre continuano a dettar legge nelle prove della discesa libera di Coppa del Mondo a Cortina. Sono loro le protagoniste annunciate nella gara “vera”, quella in programma alle 11 di sabato, dove potranno andare a caccia di una vittoria di prestigio e di punti preziosi in ottica classifica generale.
- Goggia e Brignone ancora davanti in prova
- Discesa libera: Gut-Behrami la rivale più pericolosa
- Vonn tranquillizza: "Sto bene e punto al podio"
Goggia e Brignone ancora davanti in prova
Nella prima prova Brignone aveva letteralmente spiccato il volo, precedendo Goggia. Nella seconda è stata la bergamasca a rubare la scena con una prestazione sontuosa: un minuto, 34 secondi e 63 centesimi per completare la discesa della mitica pista Olympia delle Tofane. Per Sofia il miglior parziale in due settori e qualche timida incertezza solo in avvio e nel finale, quanto basta per relegare comunque a 68 centesimi Federica, protagonista di una prova cronometrata più “controllata” rispetto al giorno precedente, ma comunque a sua volta in gran spolvero. Indietro le altre azzurre: Curtoni 17ma, Nadia e Nicol Delago 20ma e 22ma, Bassino 28ma, Pirovano 29ma, Thaler, Melesi e Bernardi nelle retrovie.
Discesa libera: Gut-Behrami la rivale più pericolosa
Le rivali più pericolose per le due italiane di vertice? La “solita” Lara Gut-Behrami, anzitutto, terza a un solo centesimo da Brignone. E poi Breezy Johnson, Valerie Grenier e Isabella Wright, tutte con ritardi inferiori al secondo, anche se il tempo della statunitense poi non è stato registrato. E a proposito di fuoriclasse a stelle e strisce: quarantesimo tempo per Lindsey Vonn, con tre secondi e 39 di ritardo da Goggia. La statunitense ha dosato rischi ed energie dopo la caduta del giorno precedente, a proposito della quale ha comunque tranquillizzato tutti.
Vonn tranquillizza: “Sto bene e punto al podio”
“Sto bene, ho solo preso un sacco di aria sull’ultimo salto, sono atterrata sui miei sci e poi è successo tutto molto velocemente“, ha chiarito la bionda campionessa 40enne ai microfoni di Eurosport. “I miei sci hanno preo il sopravvento e sono caduta, il mio airbag è scattato, sono caduta ma mi sento bene. Ho giusto qualche livido, il mio sedere è un po’ dolorante, ma per il resto sto bene”. Nessun problema anche alla protesi in titanio applicata sul ginocchio, tanto che l’americana è ottimista: “Sto andando alla grande, miglioro molto velocemente. Punto al podio in questo weekend“.