Piccolo riassunto delle puntate precedenti: dopo Conegliano-Novara, big match della decima giornata di A1 femminile giocato lo scorso 1 dicembre e vinto 3-0 dalla Prosecco Doc Imoco, si è creata un po’ di frizione tra il tecnico dell’Igor Gorgonzola, Lorenzo Bernardi, e la società veneta. Il motivo? Un’intervista di qualche giorno dopo di “Lollo” in cui l’ex Mister Secolo, oggi anche assistente di Julio Velasco in Nazionale, ha sottolineato: “Per battere Conegliano ci vogliono big da un milione di euro. Il problema è che giocano tutte a Conegliano”.
- Il presidente di Conegliano, Maschio, replica a Bernardi
- Santarelli: "Se le big vogliono venire qui ci sarà un motivo"
- Bernardi, il post su Instagram che chiude - forse - la questione
Il presidente di Conegliano, Maschio, replica a Bernardi
Voleva essere una battuta, con tutta probabilità. A Conegliano, però, hanno preso molto seriamente le dichiarazioni di Bernardi. In una lunga intervista al Gazzettino, il presidente della Prosecco Doc Imoco, Pietro Maschio, ha replicato con durezza: “Bernardi provoca”. E ancora: “La provocazione nel mondo dello sport fa bene, probabilmente rappresenta una delle armi per insinuare qualche fastidio nel nostro lavoro quotidiano, ma è una cosa che non succederà”.
Finita? Macché. “Quando ci siamo confrontati con realtà con budget superiori al nostro in Italia e in Europa non abbiamo mai guardato all’aspetto economico quanto piuttosto all’organizzazione sportiva e societaria”, ha aggiunto Maschio. In sintesi: “È un modo sottile per mettere le mani avanti. Qualora Bernardi non dovesse vincere lo Scudetto sarebbe giustificato perché Conegliano ha un budget superiore, se invece dovesse avere la meglio sarebbe portato in trionfo”.
Santarelli: “Se le big vogliono venire qui ci sarà un motivo”
Conclusa l’arringa del presidente, è iniziata quella dell’allenatore. Dopo il 3-0 su Firenze, ennesimo successo pieno delle Pantere in un girone d’andata chiuso senza perdere neppure un punto, Daniele Santarelli ha tuonato: “Non mi sento sminuito dalle dichiarazioni di Bernardi, ma mi dispiace per le affermazioni. Io non l’avrei mai fatta un’affermazione del genere in vita mia“, il commento del ‘mago’ di Conegliano alla battuta di Bernardi. “Chi ha risposto nel migliore dei modi è stato il mio presidente”.
Per Santarelli le parole di Bernardi riflettono un po’ il pensiero di tutto l’ambiente: “Rimango un po’ perplesso per come alcuni stiano parlando di noi. Credo che tutto quello che ha fatto Conegliano in questi anni se lo sia meritato sul campo, la credibilità ce la siamo meritata anche dietro le quinte, i risultati sono venuti per un motivo, non perché abbiamo portato qua delle giocatrici e basta”. E infine la stoccata: “Se giocatrici come Gabi vogliono venire da noi ci sarà un motivo, no? Non credo sia solo per l’aspetto economico”.
Bernardi, il post su Instagram che chiude – forse – la questione
Alle risposte stizzite da Conegliano, Bernardi ha replicato con un post su Instagram: “Sfido chiunque nel trovare qualche cosa di offensivo o denigratorio nei confronti della squadra di Conegliano o della proprietà, presa da me nel passato, anche pubblicamente, più volte come esempio e tanto meno nei confronti di Santarelli che ho sempre dichiarato essere uno dei più bravi allenatori al mondo e che ho avuto il piacere di seguire durante gli allenamenti della sua squadra al PalaVerde”, ha scritto “Lollo”.
“Ho semplicemente detto che per vincere contro Conegliano bisognerebbe avere le stesse giocatrici che compongono il loro roster e che per averle ci vogliono dei budget molto alti”. E ancora: “Ho avuto la fortuna di giocare 12 anni nel club che al momento era il più forte al mondo, la Sisley Treviso, e conosco molto bene l’attrazione che hanno questi tipi di club nei confronti dei top players. Sono perfettamente d’accordo con coloro che sostengono che non sempre chi spende di più alla fine vince, è l’essenza ed il bello dello sport e da parte mia e delle nostre ragazze faremo il possibile per provare affinché questo non accada”.
La chiosa è da signore dello sport, qual è Bernardi: “Se qualcuno ha pensato che le mie parole evidenziassero il sentimento dell’invidia mi dispiace deluderle, sono una persona molto fortunata, nella vita ho avuto tantissimo forse anche più di quello che mi aspettavo ma soprattutto la consapevolezza che le persone a me piu care mi amano alla follia, se per qualcuno non è così me ne farò una ragione di vita. Buon campionato a tutti, per me la cosa finisce qui“.