Ha vinto la Juve o ha perso l’Inter? Il verdetto del big-match di San Siro è oggetto di dibattiti dopo una partita che non ha tradito le attese, che ha confermato come bianconeri e nerazzurri siano le squadre più forti – almeno in questo momento – e che ha detto qualcosa in più sulle potenzialità anche in chiave futura di quelle che sembrano le sole vere formazioni in grado di poter competere per lo scudetto.
IL DUELLO – Che potessero essere anche – se non soprattutto – i duelli individuali a decidere la gara era da mettere in conto e secondo Mario Sconcerti è andata proprio così. L’editoralista del Corriere della Sera analizza Inter-Juve ad ampio raggio ma sintetizza il finale con un’equazione.
I BOMBER – Per Sconcerti Lautaro ha pareggiato Dybala, ma Lukaku è scomparso davanti a Higuain. Lukaku è forse il primo problema reale dell’Inter. È dentro la partita, ma non sa mai che fare, non pesa nonostante tutto quello che porta in campo.
COSA HA L’INTER – Per il giornalista l’Inter esce dalla settimana dura con due sconfitte di misura, a dimostrazione che le manca qualcosa. Non avrà mai la qualità della Juve, ma ha tutto il resto. Una squadra sorprendente per come moltiplica il gioco dal niente. Le manca Lukaku. Mancano la sua lotta, i suoi gol, i suoi spazi aperti.
COSA HA LA JUVE – La Juve ha tutto, anche un allenatore che sta cambiandosi: “Sarri adesso diventa tattico…Inter e Juve chiudono la parte estiva praticamente alla pari. L’Inter con qualche riflessione, la Juve in crescendo. Piace anche questo Sarri cartesiano, non più viziato dalle proprie idee, ma solo alla ricerca di una Juve che ha forse trovato”.