Ancora una manciata di giorni d’attesa e poi, finalmente, si alzerà il sipario sulla Serie A. Occhi puntati sul Napoli campione d’Italia, che riparte da Rudi Garcia dopo l’addio di Spalletti. Gli azzurri daranno il via al campionato con l’anticipo contro il neopromosso Frosinone in programma sabato 19 agosto, alle 18:30. Curiosità anche per l’Atalanta di Gasperini, che si presenta ai nastri di partenza con un attacco nuovo di zecca. Gli orobici giocheranno domenica 20 agosto (ore 18:30) sul campo del Sassuolo.
- Il Napoli cambia allenatore ma non sistema di gioco
- Napoli, tra colpi a sorpresa e conferme importanti
- Come potrebbe giocare il Napoli col Frosinone
- L'Atalanta si rifà il look in attacco
- Come potrebbe giocare l'Atalanta col Sassuolo
Il Napoli cambia allenatore ma non sistema di gioco
Terminata con uno scudetto la storia d’amore con Luciano Spalletti, ADL ha deciso di scegliere un tecnico che adottasse lo stesso sistema di gioco: il 4-3-3. Ecco, dunque, che alle falde del Vesuvio è arrivato Rudi Garcia, tecnico francese ex Roma reduce da un’esperienza poco fortunata in Arabia Saudita alla guida dell’Al-Nassr di Cristiano Ronaldo.
Napoli, tra colpi a sorpresa e conferme importanti
Anche quest’estate De Laurentiis ha saputo stupire, regalando al nuovo tecnico due colpi a sorpresa: il difensore brasiliano Natan, prelevato dal Bragantino e a cui spetterà il compito di non far rimpiangere Kim, e il centrocampista svedese Cajuste, acquistato dal Reims. Occhio, perché è molto vicino Gabri Veiga, nuovo campioncino del calcio spagnolo.
A tenere banco è la questione rinnovi, in particolare quelli di Zielinski, Lozano e Osimhen. Se per il messicano non sembrano esserci margini, per il polacco si è riaperta l’ipotesi riconferma. Già, l’ex Empoli e Udinese pare sia orientare a rifiutare la ricca offerta pervenutagli dall’Arabia Saudita. Che corteggia anche Osimhen. Ma il Napoli fa muro: il nigeriano non sarà ceduto.
Come potrebbe giocare il Napoli col Frosinone
Avanti col 4-3-3, nel segno della continuità: allo Stirpe tra i pali ci sarà Meret, quindi pacchetto difensivo composto da capitan Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus più del nuovo acquisto Natan e Oliveira. In mezzo al campo Elmas si candida a sostituire l’infortunaTO Anguissa, poi Lobotka e Zielinski. Nel tridente agiranno Politano, Osimhen e Kvaratskhelia.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahamni, Juan Jesus, Oliveira; Elmas, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. Allenatore: Rudi Garcia.
L’Atalanta si rifà il look in attacco
La cessione milionaria del gioiello danese Rasmus Höjlund al Manchester United ha finanziato la campagna acquisti della Dea, ancora affidata a Gasperini. Sarà un attacco nuovo di zecca, quello dell’Atalanta. Che si appresta a salutare anche uno tra Zapata e Muriel (ma non è esclusa la doppia cessione).
Dall’Almeria è arrivato El Bilal Touré, dal West Ham Gianluca Scamacca, soffiato a Inter e Roma. Volti nuovi anche sulle fasce con Mitchel Bakker e Kolasinac. Nelle prossime ore il club bergamasco perfezionerà anche il colpo De Ketelaere: il trequartista belga intende rilanciarsi dopo il flop col Milan.
Come potrebbe giocare l’Atalanta col Sassuolo
Gasperini adotta il 3-4-1-2, così nell’insidiosa trasferta al Mapei Stadium: Scalvini, Djimsiti e Kolasinac saranno impiegati davanti a Carnesecchi, favorito su Musso. A centrocampo, da destra a sinistra, Zappacosta, de Roon, Koopmeiners e Bakker, con Pasalic a ispirare Lookman e Scamacca.
ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; Scalvini, Djimsiti e Kolasinac; Zappacosta, de Roon, Koopmeiners, Bakker; Pasalic; Lookman, Scamacca. Allenatore: Gian Piero Gasperini.