Scivolone Atalanta. Non c’è due senza tre: non sono i gol della Dea – nella sfida di quest’oggi contro il Venezia – ma i pareggi consecutivi in casa al Gewiss Stadium: termina 0-0 la sfida contro lagunari, Gasperini fallisce l’aggancio alla vetta ed anche il sorpasso al Napoli. Retegui non brilla, Zappacosta colpisce un palo al 39′ e i cambi nella seconda metà di gioco (Maldini, Bellanova Samardzic e Pasalic) non sortiscono l’effetto sperato. Poco lucida e stanca la Dea: troppa fatica e lentezza nella costruzione del gioco abbassano considerevolmente il ritmo della gara e aiutano Di Francesco a ricompattare la squadra; non ne approfittano, però, i lagunari che con Zerbin e Doumbia vanno vicinissimi alla rete del vantaggio ma trovano – di fronte a loro – il gigante Carnesecchi che evita la possibile beffa.
Non si chiude, inoltre, con un lieto fine il capitolo tra Gasperini e Lookman: il nigeriano a fine gara si divora una nitida occasione gol e fa infuriare il tecnico in panchina, che gli aveva dato fiducia fino al termine della gara estromettendolo dalle massicce sostituzioni nel reparto offensivo. L’Atalanta resta al terzo posto a quota 55 punti e ancora momentaneamente a meno uno dal Napoli e meno due dalla vetta. Non risale la squadra di Di Francesco, ancorata al 19° posto a quota 18 punti.
- Atalanta-Venezia, la chiave tattica della gara
- Atalanta-Venezia, Spalletti presente al Gewiss
- I top e flop dell'Atalanta
- I top e flop del Venezia
Atalanta-Venezia, la chiave tattica della gara
Atalanta in campo con il 3-4-2-1. Gasperini deve rinunciare agli indisponibili Scalvini, Scamacca, Kossounou, Hien. Rispetto alla gara vinta contro l’Empoli, spazio a Cuadrado ed Ederson negli undici iniziali.
Venezia in campo con il 3-5-1-1. Di Francesco deve fare a meno degli infortunati Svoboda, Stankovic, Sverko, Sagrado, Zampano, Haps. Schingtienne e Busio dal primo minuto.
I lagunari attendono compatti tra le linee l’evoluzione del gioco della Dea per poi tentare l’arma del contropiede con le ripartenze fulminee di Zerbin e Oristanio. La Dea si tiene alta come baricentro ma non pressa i portatori palla avversari, attendendo lo sviluppo del gioco avversario.
Nella parte finale di gara, Gasperini tenta di svuotare l’area di rigore per non dare riferimenti offensivi agli avversari: inserisce Maldini, Pasalic e Samardzic ma non trova l’effetto sperato.
Clicca qui per rivivere tutti i momenti salienti di Atalanta-Venezia
Atalanta-Venezia, Spalletti presente al Gewiss
Il CT Luciano Spalletti è pronto a riscendere in campo con la Nazionale ma prima sta ultimando i controlli ravvicinati in vista della gara dell’Italia contro la Germania il 20 marzo 2025 per i Quarti di Finale di Nations League. Quest’oggi, infatti, il tecnico degli Azzurri è stato presente al Gewiss Stadium per monitorare di persona l’andamento della gara Atalanta-Venezia.
Inquadrato dalle telecamere, Spalletti è stato ripreso mentre scriveva appunti sul proprio taccuino: Carnesecchi, Retegui e Zappacosta sono senza dubbio gli osservati speciali, occhi puntati anche per Nicolussi Caviglia e Oristanio.
Clicca qui per le statistiche su Atalanta-Venezia
I top e flop dell’Atalanta
- Carnesecchi 7. Salva su un pallonetto di Zerbin al 45′. Respinge nel secondo tempo un tiro pericoloso di Doumbia.
- Lookman 6. Al 20′ sfiora il palo: viene servito da Ederson, si smarca nello stretto e tira in porta, di poco vicino al gol. Al 44′, sotto rete, di sinistro non trova la rete a tu per tu con Radu. All’ 81′ si divora il gol vittoria da posizione ravvicinata dopo un calcio d’angolo.
- Zappacosta 6. Al 39′ colpisce un palo, dopo un tiro di destro da posizione ravvicinata all’interno dell’area, nato da una sovrapposizione a Lookman sulla sinistra.
- Retegui 5.5 Due volte pericoloso nel primo tempo: di testa, su cross di Lookman, sfiora il gol al 22′. Cala di intensità nella parte finale di gara.
- De Ketelaere 5. Non brilla nei 60′ a disposizione: bocciato da Gasperini dopo un’ora di gioco. Atteggiamento troppo passivo e poco incline al sacrificio, ritmo al di sotto della norma.
- Maldini 5. Entra nella seconda metà di gioco ma non si fa mai trovare al posto giusto al momento dell’ultimo passaggio sotto rete.
Clicca qui per le ultime news sull’Atalanta
I top e flop del Venezia
- Radu 6.5 Respinge una conclusione ravvicinata di Lookman al 44′. Si esalta nel secondo tempo nelle uscite, quando si infittiscono gli attacchi della Dea.
- Nicolussi Caviglia 6. Bene in fase di interdizione, meno in fase di spinta.
- Ellertsson 6. Spinge molto sulla fascia sinistra, costringe Cuadrado a non salire troppo e mette in difficoltà Posch.
- Yeboah 6. Entra al 60′ e mette in crisi la difesa bergamasca con finte e giocate pericolose al limite dell’area.
- Zerbin 5. Ha l’opportunità di sbloccare la gara al 25′ ma fallisce la conclusione verso la porta, dall’interno dell’area, dopo una lunga falcata in contropiede. Al 45′, a tu per tu con Carnesecchi, fallisce il pallonetto ravvicinato a causa di una grande parata del portiere avversario.
Clicca qui per rivedere tutti i risultati stagionali del Venezia