Sabato ricco di spunti interessanti, quello che ha caratterizzato la seconda giornata di Serie B. Nei sei match che hanno caratterizzato il ricco menù, spicca il colpo del Bari a Cremona. Vittoria di misura per i galletti, che trovano i tre punti dopo il pareggio a reti bianche all’esordio. Parma solo in testa a punteggio pieno dopo due partite. Il Como di butta via e si fa recuperare due gol dalle Reggiana.
- Venezia-Cosenza 1-1: Voca la apre, Pierini fa tre e pareggia
- Modena-Ascoli 1-0: zampata da tre punti per Stizzolo
- Cremonese-Bari 0-1: Sibilli decide il big match dello Zini
- Parma-Cittadella 2-0: Benedyczak e Bernabé, ancora loro
- FeralpiSalò-Sudtirol 0-2: decidono Odogwu e Merkaj
- Como-Reggiana 2-2: Ioannou e Cerri illudono, Pettinari e Vido pareggiano
- Catanzaro-Ternana 2-1: Biasci e Vandeputte regalano i tre punti ai calabresi
Venezia-Cosenza 1-1: Voca la apre, Pierini fa tre e pareggia
La prima notizia di giornata, dopo il successo del Pisa sulla Sampdoria, è il pareggio del Cosenza, che regge a Venezia e strappa un punto. I ragazzi di Fabio Caserta approcciano in modo intelligente e, dopo il brivido che Joronen regala al Penzo rischiando l’autorete sull’alleggerimento di Šverko, trovano il vantaggio con la botta di Voca deviata in modo decisivo da Idzes. Nell’occasione, male Tessmann, che si fa soffiare la sfera da Zuccon sulla sua trequarti.
I lagunari trovano il pari in avvio di ripresa. Ci pensa il solito Pierini che supera Venturi e Meroni e va ancora a rete dopo la doppietta all’esordio. La gara diventa, di fatto, un monologo dell’undici di Vanoli, che devono però rassegnarsi quando la sfera batte due volte sulla traversa, con Gytkjaer e Idzes a graziare Micai e fissare il pari e portare entrambe le squadre a quota 4 punti in classifica.
Modena-Ascoli 1-0: zampata da tre punti per Stizzolo
All’esordio stagionale, visto il rinvio della prima giornata, i canarini di Bianco si prendono i primi tre punti stagionali. Per l’Ascoli secondo ko consecutivo, dopo la sagra delle espulsioni andata in scena a Cosenza. Dopo appena 14′, la traversa salva Viviano sulla botta mancina di Manconi. i marchigiani ci provano in ripartenza, ma è Tremolada a rendersi pericoloso impensierendo Viviano.
A inizio ripresa, il numero uno bianconero si rende protagonista di due grandi interventi sul doppio colpo di testa di Zaro, che poi scatena il panico nella retroguardia ospite con una grandissima discesa, che porta solo all’angolo. Il gol è nell’aria e, appena prima dell’ora di gioco, arriva puntuale. A referto finisce Luca Strizzolo, bravo a sfruttare l’assistenza di Manconi. Nel finale, l’Ascoli ci prova, ma Gagno è super e blinda il risultato.
Cremonese-Bari 0-1: Sibilli decide il big match dello Zini
Il big match di giornata va al Bari, che espugna lo Zini e costringe al ko la Cremonese di Ballardini. L’undici di Mignani parte con il freno a mano tirato, concedendo l’iniziativa ai padroni di casa. Dopo aver sparato a salve, i grigiorossi hanno la prima vera occasione con Buonaiuto, che dal limite non inquadra lo specchio di porta per una questione di centimetri. La Cremo sembra in controllo, ma i Galletti colpiscono con Giuseppe Sibilli, lesto a sfruttare un rimpallo in area e far secco Sarr a un minuto dal 45′.
Nella ripresa, il copione non cambia. I padroni di casa spingono, ma non riescono a essere precisi. Zanimacchia dà l’illusione del gol, ma spara sull’esterno della rete. Nel finale, ci vuole l’ottimo riflesso di Brenno a negare il pareggio alla Cremonese, vicina all’1-1 con il colpo di testa di Pickel sul bel traversone dalla destra di Sernicola. Finisce praticamente qui e il Bari vince il primo scontro diretto di stagione.
Parma-Cittadella 2-0: Benedyczak e Bernabé, ancora loro
I ducali bissano in fotocopia il successo all’esordio contro il FeralpiSalò. Contro il Cittadella sono, infatti, ancora Benedyczak e Bernabé gli uomini del destino. Con nella prima gara stagionale, il vantaggio messo a segno dell’attaccante polacco arriva dal dischetto, dopo l’atterramento di Partipilo in area da parte di Kastrati. I veneti nn stanno a guardare e provano a più riprese a trovare il pareggio, con l’incornata alta di Pavan, prima, e la grande occasione mancata da Pittarello, poi. Il botta e risposta è serrato, per una gara ricchissima di emozioni.
Il Parma regge e a inizio ripresa raddoppia. Pecchia indovina i cambi e, esattamente come nel primo tempo, il gol arriva dopo appena 2′. La rete è di Bernabé, che fulmina Kastrati dal limite. Il Cittadella accusa il colpo e non riesce praticamente più a rendersi pericoloso. Nemmeno gli innesti dalla panchina aiutano Gorini, costretto a conoscere la prima sconfitta stagionale. I soli cinque tiri nello specchio sui 25 totali sono sintomatici di quanto Ballardini abbia da lavorare sulla precisione dei suoi.
FeralpiSalò-Sudtirol 0-2: decidono Odogwu e Merkaj
Il Sudtirol si prende il primo successo del suo campionato andato a vincere a domicilio di un FeralpiSalò al secondo ko consecutivo. Un gol per tempo per l’undici di Bisoli, che aprono le danze con Odogwu, lesto a insaccare in girata l’assist di Rauti dopo respinta del palo alla conclusione di Casiraghi e a trovare il suo secondo centro stagionale.
A inizio ripresa, la spinta di La Mantia su Giorgini cancella – con l’ausilio del VAR – la rete del momentaneo pareggio della neopromossa. Gli ospiti reggono e, a 8′ dal novantesimo piazzano il colpo del ko con Merkaj, perfetto a correggere in rete di testa il cross sul palo lontano di Casiraghi. L’ultima occasione è per Balestrero, ma Poluzzi neutralizza l’incornata. Verdiblu ancora al palo a quota zero punti in classifica.
Como-Reggiana 2-2: Ioannou e Cerri illudono, Pettinari e Vido pareggiano
Gran prova di nervi della Reggiana, che va sotto di due reti a Como, ma non molla e trova un meritato pareggio nel finale. I lariani trovano il vantaggio dopo appena 4′. Ci pensa Ioannou che, ben appostato sul secondo palo, insacca di testa il cross tagliato di Iovine. Al quarto d’ora, il cross sbilenco dello stesso Ioannou si trasforma in una palla velenosissima che costringe Bardi a salvarsi in corner. La gara sembra in mano ai comaschi, che centrano anche un palo interno con l’ex Milan, Cutrone. La punizione di Lanini sventata da Semper è l’ultimo squillo del primo tempo.
Il Como raddoppia a inizio ripresa, con il gran destro di Cerri. Sembra chiusa, ma i ragazzi di Nesta hanno il pregio di riaprirla subito. Il gol è di Pettinari, che spara sotto il sette dopo il contrasto con Ioannou e fulmina Semper per il momentaneo 2-1. La gara si spezzetta, Verdi si preseta con una punizione dai 25 metri che impegna Bardi poi, proprio al 90′, Vido trasforma il rigore del definitivo 2-2, dopo l’ingenuità di Mustapha su Vergara. Primo punto in classifica per entrambe, ma i lariani hanno tanto da recriminarsi.
Catanzaro-Ternana 2-1: Biasci e Vandeputte regalano i tre punti ai calabresi
Prima vittoria in campionato per il Catanzaro: dopo lo 0-0 di Cremona, i calabresi fanno bottino pieno contro la Ternana: 2-1. Partita giocata al Via del Mare di Lecce perché il Ceravolo è ancora interessato dai lavori di adeguamento. Risultato che si sblocca al 10′: cross di Oliveri dalla destra, stacco di Iemmello respinto con un gran riflesso da Iannarilli, che però poi non può nulla sul tocco di Biasci. La reazione della Ternana porta al pareggio di Raimondo poco prima dell’intervallo: ottimo traversone di Mantovani, sbuca Raimondo che firma il momentaneo 1-1.
La partita si decide nel finale ed è il Catanzaro a trovare il guizzo vincente. Gran giocata di D’Andrea, che disorienta il suo avversario procurandosi un rigore per fallo di Proietti. La conclusione dagli undici metri di Vandeputte non lascia scampo a Iannarilli e vale il successo per la squadra “di casa”. Tanti i rimpianti tra le fila degli umbri: Ternana che rimane a quota zero, dopo l’1-2 della scorsa settimana contro la Samp.