“Non pensiamo alle classifiche virtuali” aveva detto Simone Inzaghi alla vigilia della partita tra Fiorentina ed Inter, valevole per la 22a giornata di Serie A. E si ritrova nuovamente al vertice della classifica, con una partita in meno, grazie al successo ottenuto dai suoi con firma del solito Lautaro Martinez. Inevitabile che ora la testa vada direttamente al match di domenica prossima contro la Juventus. Uno scontro potenzialmente già decisivo per lo scudetto, anche se l’allenatore dei nerazzurri preferisce smorzare i toni.
- Inzaghi ringrazia la squadra e concede riposo
- Le battute della Juve? Nessun fastidio
- Il rammarico di Italiano e la maledizione dei rigori
Inzaghi ringrazia la squadra e concede riposo
Tripudio di gioia nerazzurro al triplice fischio: “Sì, potevamo chiuderla prima – è il commento di Inzaghi – . Terracciano è stato bravo, nel secondo tempo potevamo mettere più qualità nelle ripartenze ma visti i numeri della stagione non posso dire nulla ai ragazzi, per di più contro un avversario come la Fiorentina“. Sui cambi: “Non ho pensato alla Juve ma solo a stasera. Venivamo da due finali, i ragazzi hanno dato tanto, ora due giorni di riposo perché stanno spingendo dal 13 luglio ma sapevamo che questa fosse una tappa importante per noi“.
Le battute della Juve? Nessun fastidio
Un commento su Asllani: “Ha qualità enormi, ha accettato di stare dietro a Calhanoglu. Avere un ragazzo così è la fortuna di un allenatore. Sono contento per l’assist e per come ha tenuto 95 minuti“. Sugli episodi arbitrali: “Dobbiamo accettare quello che decidono arbitri e Var. L’arbitro ha arbitrato bene“. Infine, inevitabile una considerazione su Inter-Juve: “Partita tra due ottime squadre, cercheremo di prepararla nel migliore dei modi. Loro stanno facendo lo stesso nostro percorso. Sfottò e battutine? Nessun fastidio, sono tranquillo, non ci sono state mancanze di rispetto. La maglia arancione per Sinner? La mettiamo in trasferta ma complimenti a Sinner“.
Il rammarico di Italiano e la maledizione dei rigori
Vincenzo Italiano esce rammaricato e senza punti dalla sfida interna contro l’Inter: “Sono arrabbiato e deluso. Non riusciamo mai a trovare la giocata per non perdere partite come questa. Puntualmente non portiamo a casa punti. Abbiamo sbagliato anche il rigore ed è una maledizione che non va bene. Ma giocando così ci toglieremo ancora belle soddisfazioni. Nico Gonzalez? Chi tira deve essere convinto. Con 3 rigori abbiamo perso 3 partite“. Sul modulo: “Mi è piaciuto tutto quello che abbiamo fatto, con e senza palla, limitando una squadra in fiducia. Bene le due punte ma anche Bonaventura da esterno“. Chiusura sul gol dell’Inter: “I blocchi nel calcio non si possono fare. Perdere così fa rosicare“.