Sospiro di sollievo, Jannik Sinner è già guarito. Pochi giorni di riposo, antibiotici e cautela sono bastati al campione altoatesino per riprendersi dalla fastidiosa tonsillite che l’ha costretto a rinunciare, con rammarico, ai Giochi di Parigi. Adesso il campione altoatesino, dopo aver tifato per gli Azzurri davanti alla tv, è pronto a rimettersi in gioco. Ad attenderlo ci sono i tornei nel Nord America, due Masters 1000 importanti e prestigiosi sulla strada verso gli US Open: prima l’ATP di Montreal, nel Canada, e poi quello di Cincinnati.
- Sinner verso il Canada, l'indizio social di Cahill
- Jannik a Montreal si gioca 1000 punti nel ranking
- L'agosto di Sinner: dopo il Canada, Cincinnati e US Open
Sinner verso il Canada, l’indizio social di Cahill
A fornire un indizio, piuttosto chiaro, sugli spostamenti e sulle prossime mosse di Jannik è stato il fido coach Darren Cahill, non nuovo a “segnali” lanciati attraverso i social. Il tecnico che, insieme a Simone Vagnozzi, ha accompagnato Sinner verso la vetta del ranking mondiale, ha pubblicato una storia su Instagram dall’aeroporto, davanti allo stand di Air Canada: fin troppo facile capire che è diretto proprio lì, in vista del Masters 1000 di Montreal, un appuntamento cruciale per Jannik per la difesa della prima posizione in classifica.
Jannik a Montreal si gioca 1000 punti nel ranking
Sinner, infatti, lo scorso anno il Masters 1000 del Canada l’ha vinto. Si gioca dunque 1000 punti nel ranking, praticamente quasi tutto il vantaggio di cui ora dispone su Novak Djokovic e Carlos Alcaraz. Il via agli incontri a Montreal è fissato per il 6 agosto, in questa settimana Jannik avrà modo di familiarizzare con una superficie, il cemento, su cui ha vinto il suo primo – e sin qui unico – Slam in carriera, in Australia. Nole e Carlos, invece, saranno ancora di scena per qualche giorno sulla terra rossa di Parigi. Dove, forse, stanno consumando preziose energie.
L’agosto di Sinner: dopo il Canada, Cincinnati e US Open
Dopo Montreal, a stretto giro di posta (12-19 agosto), è in programma invece il Masters 1000 di Cincinnati, altro appuntamento importante e di grande prestigio. Sinner prenderà parte anche a quel torneo, prima di affacciarsi ai nastri di partenza di Flushing Meadows. Un mese di agosto da vivere tutto d’un fiato, dopo un mese di luglio chiuso invece tra mille amarezze per il ko a Wimbledon, il conseguente mal di gola e la rinuncia al torneo olimpico. E qualche polemica di troppo, forse, schivata abilmente da Sinner a modo suo, da numero uno.