Una data da ricordare quella del 4 giugno 2024: Jannik Sinner diventa (anche se ancora virtualmente) il numero 1 della classifica mondiale ed è il primo italiano farlo nell’era ATP. Un traguardo storico per il giovane tennista italiano ma anche per tutto lo sport del nostro paese. Sui social si celebra il traguardo conquistato, lo fanno i suoi compagni di Coppa Davis ma i complimenti arrivano da tutti.
- I complimenti di Berrettini e Cobolli
- Il mondo del calcio: i complimenti di Milan e Italia
- L’applauso di Malagò
I complimenti di Berrettini e Cobolli
E’ quasi impossibile riuscire a citare tutti quelli che in queste ore stanno mandando i complimenti a Jannik Sinner per lo straordinario traguardo che ha conquistato. E nel corso delle ore ne arriveranno tanti altri ma ovviamente non si può non partire dal mondo del tennis. Tra i primi messaggi ad arrivare c’è stato quello di Matteo Berrettini che ha pubblicato una storia che lo vede in maglia nazionale insieme a Sinner e la didascalia: “Sei proprio forte Jan!!”. Ma a stretto giro sono arrivati anche quelli di Simone Bolelli (impegnato a Parigi nel doppio con Vavassori), quelli di Fabio Fognini, Flavio Cobolli e Jasmine Paolini.
Il mondo del calcio: i complimenti di Milan e Italia
Per una volta è il calcio a passare in secondo piano nel panorama sportivo italiano e Jannik Sinner si prende i complimenti anche della sua squadra del cuore. Il Milan ha pubblicato un post per celebrare il campione altoatesino con la didascalia: “C’è un nuovo numero 1 in città. Sei grande Jannik”. E non poteva mancare un messaggio da parte della nazionale di Luciano Spalletti che solo qualche mese fa nel corso delle amichevoli giocate a Miami ha ospitato il campionato altoatesino.
L’applauso di Malagò
A celebrare Jannik Sinner non poteva mancare il numero 1 dello sport italiano, il presidente del Coni, Giovanni Malagò: “Nell’immensità. Dove c’è spazio solo per i numeri uno. Da oggi Sinner è la bellezza di dominare il mondo dell’alto in basso, primo italiano di sempre nel tennis a salire fin lassù. Grazie a talento, sacrifici, applicazione e umiltà. I segreti che gli hanno permesso di scrivere e riscrivere la storia, senza confini, senza limiti, senza paura. Continuerai a farci sognare a occhi aperti nuove, indimenticabili pagine di storia. Orgogliosi di te, Jannik. Per sempre simbolo dell’eccellenza universale dello sport tricolore”.