Sì, è proprio il caso di dirlo: sprofondo Napoli. Neanche nel peggiore degli incubi i tifosi avrebbero potuto immaginare una stagione del genere dopo aver vinto, anzi stravinto lo scudetto. Regna il caos alle falde del Vesuvio: si dice (voce non confermata, anzi) che Mazzarri avrebbe presentato le dimissioni in seguito alla disfatta di Torino, De Laurentiis ha invece imposto il ritiro mentre il mercato non decolla. Sullo sfondo, intanto, si materializza il sogno Antonio Conte, ieri in tribuna ad assister al match.
- Napoli allo sbando: che cosa è successo dopo la batosta di Torino
- Mazzarri si era dimesso? Il club ribadisce la sua fiducia
- Conte in tribuna per Torino-Napoli: cosa avrebbe detto ai tifosi
- Conte al Napoli? La maggior parte dei tifosi non ci crede
Napoli allo sbando: che cosa è successo dopo la batosta di Torino
I numeri delle ultime quattro partite dei campioni d’Italia sono impietosi: zero gol fatti, nove subiti, tre sconfitte compreso il 4-0 subito in Coppa Italia dal Frosinone e nessuna vittoria. Al termine del match col Torino, ha parlato il solo ds Meluso a distanza di un’ora dal triplice fischio. De Laurentiis, in collegamento dalla Spagna, ha avuto un confronto con la squadra. Scatta il ritiro: allenamenti a Castel Volturno e serate all’Hotel Serapide di Pozzuoli fino al derby campano di sabato con la Salernitana. Anche perché alle porte c’è anche la Supercoppa in Arabia Saudita, dove sono vietate nuove figuracce.
Mazzarri si era dimesso? Il club ribadisce la sua fiducia
In quei sessanta minuti d’attesa, prima che Meluso si presentasse davanti alle telecamere di Dazn per chiedere scusa ai tifosi, è successo di tutto. Tra le tanti voci che si rincorrevano negli spogliatoi dello stadio Grande Torino anche quelle riguardanti le presunte dimissioni presentate da Walter Mazzarri, deluso dai mancati risultati e dalle prestazioni dei calciatori. ‘La Stampa’ smentisce l’ipotesi in questione e le parole di Meluso, che ha confermato il tecnico di San Vincenzo ribadendo che gode della fiducia di società e giocatori, sembrano avvalorare questa tesi. Certo, Mazzarri resta un allenatore a tempo. Perché il grande sogno di De Laurentiis era accomodato in tribuna: Antonio Conte.
Conte in tribuna per Torino-Napoli: cosa avrebbe detto ai tifosi
De Laurentiis non molla la presa. Il patron, che ha già incassato il no di Conte a ottobre, ci riproverà in estate. Intanto ieri l’ex tecnico di Juventus e Chelsea, corteggiato anche da Milan e Roma, era accomodato in tribuna per assistere alla partita tra Torino e Napoli. Un’occasione per studiare i suoi futuri calciatori? Chissà. Spunta però un retroscena. Come riferito da Calcionapoli24, ad alcuni tifosi che lo hanno invitato ad approdare a Napoli avrebbe risposto così: “Si può fare, ma io voglio fare le cose fatte per bene”.
Conte al Napoli? La maggior parte dei tifosi non ci crede
Sarà per la stagione fin qui fallimentare dei partenopei, fatto sta che in pochi – sui social – pensano che Conte possa davvero arrivare a Napoli a fine stagione. “Continuo a pensare che sia inutile illudersi con Conte. Per quale motivo dovrebbe accettare un club che al 90% non andrà né in Champions League né in Europa League? Che garanzia potrebbe mai dargli sul mercato De Laurentiis?” scrive su Twitter Nunzio Giannattasio.
“Vedendo il livello anche umano della squadra ha sicuramente deciso di bloccare Dela su Whatsapp e mettere il suo numero in blacklist” ironizza Luca Di Stefano.“Vi pare che Conte in una domenica di pioggia non avesse meglio da fare che andare a vedere Torino-Napoli? Secondo me un pensiero alla panchina azzurra per giugno lo sta facendo” sostiene invece Salvatore.