Barcellona il 6 novembre a Belgrado senza tifosi al seguito. Il club catalano, infatti, è stato punito dal comitato di Controllo, Etica e Disciplina Uefa, per il comportamento dei propri tifosi nel match dello scorso 19 settembre a Montecarlo contro il Monaco.
- Barcellona, lo striscione a Monaco costa caro
- Il precedente che ha condannato il Barcellona
- Arriva Szczesny, ma non sarà titolare
Barcellona, lo striscione a Monaco costa caro
Lo striscione “Flick Heil” esposto nel Principato in occasione del match del 19 settembre (vinto 2-1 dai francesi), infatti, è stato sanzionato con un’ammenda di 10mila euro e il divieto di mettere in vendita i biglietti per la prossima trasferta di Champions, ovvero quella del 6 novembre in Serbia contro la Stella Rossa. In una nota il Barça sottolinea di “rifiutare qualsiasi tipo di apologia della violenza e, come recitano gli articoli 3 e 4 dei suoi Statuti, garantirà la protezione e la promozione della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo contenuta nella Carta dei Diritti Internazionali dell’Uomo proclamati dalle Nazioni Unite”. Il Barcellona inoltre procederà al rimborso dell’importo del biglietto a tutti i tifosi che lo hanno già acquistato.
Il precedente che ha condannato il Barcellona
Contestualmente il Barcellona segnala che a causa delle continue sanzioni che riceve in Spagna e in Europa per il comportamento dei propri tifosi “rafforzerà le misure attuali e intraprenderà ulteriori azioni adeguate per punire i responsabili ed evitare che certi eventi si ripetano in futuro”. Il divieto della vendita dei biglietti per la trasferta di Belgrado è scattato perchè il Barça era sotto diffida, dopo quanto avvenuto (ancora comportamenti razzisti dei tifosi) lo scorso 17 aprile nel match in casa del Psg. Una seconda partita con divieto di tifosi in trasferta è stata inoltre decisa, ma con la condizionale.
Arriva Szczesny, ma non sarà titolare
Nel frattempo, anche se Szczesny diventerà a breve un nuovo giocatore blaugrana, il tecnico del Barcellona ha tenuto a precisare le gerarchie. L’ex portiere della Juventus sarà il vice di Inaki Pena, al quale lo staff tecnico blaugrana ha ribadito piena fiducia. Lo stesso Hansi Flick, nella conferenza stampa alla vigilia della gara con l’Osasuna, ha sottolineato che dopo l’infortunio di Ter Stegen “Inaki può essere il titolare per tutta la stagione. Sta lavorando bene, è bello che sia in fiducia. Per il resto aspettiamo”. E secondo “Marca”, anche in privato Pena sarebbe stato rassicurato dal Barcellona sul fatto che resterà lui la prima scelta e che l’ingaggio di Szczesny nasce dall’esigenza di non restare scoperti se anche l’estremo difensore spagnolo si dovesse infortunare.