Angel Di Maria è l’uomo in più di questa campagna acquisti, ma in via del tutto potenziale a causa anche di quest’ennesimo stop. Con i 20 giorni di stop previsti, l’argentino al massimo tornare in campo per affrontare l’Inter, saltando la sua ex squadra, il PSG, esattamente come avvenuto all’andata. Uno schema che si ripete.
Dagli esami strumentali effettuati stamani al J Medical, Il Fideo ha riportato una lesione di basso grado del bicipite femorale della coscia destra, rimediato a metà del primo tempo della trasferta di Haifa contro il Maccabi, quando i bianconeri erano già sotto di una rete.
L’esito degli esami strumentali
Gli esami strumentali, cui si è sottoposto stamattina al J Medical, hanno confermato l’entità del problema accusato in partita: l’argentino potrà tornare in campo prima della pausa per il Mondiale, ma dovrà rinunciare a un numero di gare importante.
Insomma, contro il Maccabi la disfatta è stata totale sul piano morale, tattico e anche su quello degli infortuni che mettono in discussione – di nuovo – la preparazione.
Derby d”Italia a rischio
Derby d’Italia (in programma il 6 novembre) a rischio, potrebbe esserci con l’Hellas Verona e con la Lazio a seguire. Salterà invece le gare con Torino, Empoli, Benfica e Lecce. Addio anche al ritorno in Champions contro il PSG.
Troppi infortuni per il Fideo
Di Maria si è già fermato altre due volte in questa prima parte di stagione per un problema all’adduttore sinistro, oltre all’assenza di due gare di campionato per la squalifica rimediata dopo l’espulsione di Monza. Un numero davvero esiguo di minuti giocati, per un top player come lui.