L’attesa per Jannik Sinner è ricominciata. Il 22enne tennista italiano ormai attira l’attenzione come una rockstar e le sue partite diventano appuntamenti da segnare in calendario. Sarà un po’ complicato per il pubblico italiano seguirlo con attenzione anche nel corso dell’appuntamento con Indian Wells ma la voglia di vederlo all’opera potrebbe portare tanti appassionati anche a dimenticare le ore di fuso orario che ci dividono dagli Stati Uniti.
- Indian Wells: i possibili avversari di Jannik
- Bertolucci: “E’ partita la tarantella inutile”
- Sfida spagnola per Cobolli e Fognini
Indian Wells: i possibili avversari di Jannik
Jannik Sinner è finito nella parte di tabellone opposta a quella di Novak Djokovic. A differenza di quanto avvenuto agli Australian Open, un’eventuale sfida con il serbo potrebbe andare in scena solo in finale. L’azzurro gode di un bye al primo turno e quindi non giocherà i 32esimi di finale, ma aspetterà ai sedicesimi il vincente della sfida tra l’australiano Kokkinakis e lo statunitense Marc Giron. Due giocatori da rispettare con i quali però Jannik vanta una tradizione positiva.
Bertolucci: “E’ partita la tarantella inutile”
Sui social arriva anche l’intervento di Paolo Bertolucci. L’ex tennista azzurro è un grande tifoso di Sinner e uno dei primi a indicare nell’altoatesino un potenziale fenomeno. Ora però invita tutti alla calma senza stare a pensare troppo al sorteggio, al tabellone e ai possibili incroci per il tennista italiano: “E’ partita la tarantella con gli ipotetici scontri fino alla finale. Modestamente vi consiglio di guardare un turno alla volta. Prevedere il percorso seguendo le teste di serie è ridicolo e fuorviante”.
Un tweet quello dell’ex capitano azzurro che ha subito scatenato la reazione dei social che dimostrano di aspettare con ansia il torneo che rivedrà in campo Sinner: “C’è un giornale che da giorni fra il countdown per l’assalto al numero 2 del ranking, manco fosse questione di vita o di morte. Secondo lo fa per essere pronto a denigrare in caso di sconfitta – scrive Emanuele con chiaro riferimento alla Gazzetta dello Sport – Lo stesso giornale che sbatté in prima pagina il diniego per il primo turno di Davis”. E ancora: “Non siamo abituati ad avere un campione come Sinner. Non sappiamo come comportarci. Non ne avevamo da 50 anni e forse non lo abbiamo mai avuto se arriva al numero 2”.
Sfida spagnola per Cobolli e Fognini
Tra gli azzurri in gara l’altra testa di serie è quella di Lorenzo Musetti che però sta vivendo un momento negativo e che spera di superare appestando uno tra Shapovalov e van de Zandschulp. In attesa di potenziali altri arrivi azzurri dalle qualificazioni, per il primo turno scenderà in campo Flavio Cobolli che debutterà contro lo spagnolo Carballes Baena. Sfida spagnola anche per Fabio Fognini che trova Zapata Miralles. Il sorteggio peggiore è forse quello toccato in dote a Lorenzo Sonego che trova il serbo Kecmanovic che nella scorsa stagione è stato un “ammazza-italiani”. Sulla carta sembra più abbordabile l’impeghno di Mateo Arnaldi che debutta contro il francese Van Assche.