Quanto accaduto all’interno della dimora dei genitori di Bruna Biancardi, modella e influencer nonché compagna di Neymar, ravvisa a tratti il racconto spaventoso di Arancia Meccanica, della violenza e dei rischi che potevano essere corsi anche dalla giovane neo mamma e dalla neonata avuta dal calciatore. Per puro caso, riportano i media brasiliani, sono sfuggiti alla furia di tre uomini armati che si sarebbero introdotti nella villa e avrebbero tenuto in ostaggio il padre e la madre di Bruna. Oggi ha deciso di rompere il silenzio e di ringraziare le persone che le sono state vicine.
- Paura Neymar: il sequestro dei suoceri
- Dramma Neymar: l'assalto dei banditi in casa, cosa è successo
- Il dolore di Neymar per la morte dell'amica
Paura Neymar: il sequestro dei suoceri
Neymar, in un martedì che difficilmente dimenticherà per l’orrore vissuto e il timore che potesse essere rapita sua figlia, ha pubblicato un comunicato per rendere nota la vicenda senza aggiungere dettagli su quel che si è consumato all’interno della residenza dei suoceri. Fatti che sono stati riportati dai media brasiliani.
Anche Bruna Biancardi, a poche ore dall’accaduto, ha pubblicato una breve nota per ringraziare amici e follower dopo la vicinanza dimostrata a seguito di questo drammatico avvenimento.
“Per rassicurare gli amici, la famiglia e coloro che mi seguono qui. Stamattina hanno fatto irruzione in casa mia e i miei genitori sono stati presi in ostaggio. Io, Mavie e mia sorella non viviamo più lì. E non ci vivevamo nemmeno all’epoca. Grazie a Dio, loro stanno tutti bene. Le cose materiali si recuperano, l’importante è che tutti stiano bene e che le persone coinvolte siano state trovate”, ha rassicurato Bruna sui social.
Dramma Neymar: l’assalto dei banditi in casa, cosa è successo
Secondo la ricostruzione dell’agenzia ANSA che cita media brasiliani, tre uomini armati sarebbero entrati nella casa dei genitori della influencer, prendendoli in ostaggio. È stata la stessa Bruna a confermarlo su Instagram, sottolineando che lei, Mavie – la figlia avuta da Neymar che da poco ha compiuto un mese – e la sorella non erano in casa al momento della rapina.
I malviventi hanno portato via borse, orologi e gioielli di valore. I banditi avrebbero voluto rapire la figlia appena nata di Neymar e la sua compagna, come riporta la stessa Bruna Biancardi sul suo account.
Per fortuna, in quel momento la giovane e la bambina della coppia non erano nella struttura. I malviventi avrebbero approfittato della mancanza di energia elettrica causata dai temporali di venerdì scorso a Cotia. Secondo i media locali uno dei tre rapinatori è stato già arrestato.
Neymar con la sua compagna, Bruna Biancardi in una foto recente
Il dolore di Neymar per la morte dell’amica
Oltre alla rapina, che Neymar aveva annunciato nella giornata di ieri, il campione brasiliano fermo ai box dopo il grave infortunio subito contro l’Uruguay, la coppia piange anche la scomparsa di una carissima amica, Luana Andrade, modella di 29 anni morta in seguito alle complicazioni subentrate dopo un intervento di liposuzione.
A dare memoria e rivolgere affetto nei riguardi della giovanissima modella è stato proprio la stella del Brasile che ha deciso di renderle omaggio anche sui social:
“Prima di tutto l’aggressione che hanno subito i genitori di Bru, ma grazie a Dio stanno tutti bene! In secondo luogo, la morte di un’amica. Le mie più sentite condoglianze a tutta la famiglia, che Dio accolga Luana a braccia aperte”.