Aldo Montano lascia la scherma uscendo dalla porta principale dopo lo spettacolare argento conquistato a Tokyo 2020 nella gara di sciabola a squadre.
Lo sciabolatore, 42 anni, alla Gazzetta dello Sport ha confessato l’emozione di fermarsi dopo tanti anni: “Provo tanta emozione, ho sentito la mia famiglia, mi stanno aspettando, è bellissimo tutto ma è il punto finale a essere emozionante, perché sai che da oggi in poi cambierà completamente la tua vita“.
“L’adrenalina che ti può dare lo sport sarà diversa, è un salto nel buio, un salto un po’ nel vuoto che fa anche paura, perché negli ultimi 25 anni ho fatto questo e pensare a quello che sarà domani è tosta”.
Montano dovrà a breve operarsi a causa di una necrosi al femore scoperta due anni fa: “Un anno e mezzo fa ho scoperto di avere una necrosi progressiva. La protesi, a fine carriera, diventa necessaria. È lo scotto per aver gareggiato a lungo”.