Introdotto come un torneo molto equilibrato, forse il più equilibrato di sempre, il torneo di pallanuoto maschile a Tokyo 2020 si è nei fatti rivelato tutto meno che rivoluzionario.
Vero infatti che il podio è diverso per due terzi rispetto a quello di Rio 2016, ma la medaglia d’oro è andata ad una dominante Serbia , capace di bissare il trionfo di cinque anni fa in Brasile al termine di un torneo dominato.
Tuttele potenze che hanno provato ad opporsi allo strapotere fisico e tecnico della squadra di Savic sono state respinte con perdite, ultima la Grecia , capace comunque di salire sul podio olimpico per la prima volta nella propria storia insieme all’Ungheria, che con la conquista della medaglia di bronzo ha riannodato dopo tredici anni di digiuno il filo della propria gloriosa storia, che la vede nazione primatista assoluta di medaglie, ben 16, nove delle quali d’oro.
Il primo posto per i magiari manca però dal 2008, perché da Londra in poi a dominare è stata un’altra potenza consolidata della pallanuoto mondiale, l’area ex jugoslava.
Dalla Croazia del 2012, poi seconda a Rio e solo quinta a Tokyo, alla Serbia bicampione, che ha messo tutti d’accordo, trovando evidentemente nell’aria olimpica un vento ispiratore pensando ai risultati sottotono degli ultimi Mondiali ed Europei.
La Grecia ha provato a controbattere con le proprie armi dando vita ad una finale anche più equilibrata del previsto, dovendo rimproverarsi solo le tante superiorità numeriche non sfruttate. Lo stesso difetto, questo, mostrato da un’ Italia che alla fine ha poco da rimproverarsi nonostante il settimo posto e pur non essendo riuscita neppure a bissare il bronzo di Rio.
Sandro Campagna aveva capito che la strada della continuità avrebbe potuto pagare: del resto la Serbia vittoriosa non ha certo una rosa giovane, ma il Settebello… lo era ancora meno.
Il ricambio generazionale rinviato tante volte ora dovrà prendere forma in vista di Parigi 2024, dove è facile immaginare un’Italia protagonista visto che tante delle squadre che l’hanno preceduta nella classifica finale olimpica potrebbero segnare il passo.
A Tokyo gli Azzurri hanno faticato fin dall’inizio, mostrando carattere nel girone con le tante rimonte effettuate, ma arrendendosi poi nettamente nei quarti ai futuri campioni.
Il rimpianto allora sta nel piazzamento del girone che ha messo di fronte troppo presto al Settebello l’imbattibile Serbia. Ma l’oro era inavvicinabile.
Il riepilogo di tutti i risultati :
Girone A : Giappone, Grecia, Italia, Sudafrica, Stati Uniti, Ungheria
Girone B : Australia, Croazia, Kazakistan, Montenegro, Serbia, Spagna
Prima giornata, 25 luglio
Girone A
Sudafrica-Italia 2-21
Ungheria-Grecia 9-10
Usa-Giappone 15-13
Classifica : Italia, Grecia, Usa 2; Ungheria, Giappone, Sudafrica 0
Girone B
Australia-Montenegro 10-15
Serbia-Spagna 12-13
Croazia-Kazakistan 23-7
Classifica : Croazia, Montenegro, Spagna 2; Serbia, Australia, Kazakistan 0
Seconda giornata, 27 luglio
Girone A
Italia-Grecia 6-6
Giappone-Ungheria 11-16
Sudafrica-Usa 3-20
Classifica : Usa 4; Italia, Grecia 3; Ungheria 2; Giappone, Sudafrica 0
Girone B
Montenegro-Spagna 6-8
Kazakistan-Serbia 5-19
Australia-Croazia 11-8
Classifica : Spagna 4; Croazia, Serbia, Montenegro, Australia 2; Kazakistan 0
Terza giornata, 29 luglio
Girone A
Usa-Italia 11-12
Ungheria-Sudafrica 23-1
Grecia-Giappone 10-9
Classifica : Italia (+20), Grecia (+2) 5; Ungheria (+26), Usa (+18) 4; Giappone, Sudafrica 0
Girone B
Spagna-Kazakistan 16-4
Croazia-Montenegro 13-8
Serbia-Australia 14-8
Classifica : Spagna 6; Serbia (+19), Croazia (+18) 4; Montenegro, Australia 2; Kazakistan 0
Quarta giornata, 31 luglio
Girone A
Sudafrica-Grecia 5-28
Italia-Giappone 16-8
Usa-Ungheria 8-11
Classifica : Italia (+28), Grecia (+25) 7; Ungheria 6; Usa 4; Giappone, Sudafrica 0
Girone B
Montenegro-Kazakistan 19-12
Australia-Spagna 5-16
Croazia-Serbia 14-12
Classifica : Spagna 8; Croazia (+20) 6; Serbia, Montenegro 4; Australia 2; Kazakistan 0
Quinta giornata, 2 agosto
Girone A
Ungheria-Italia 5-5
Grecia-Usa 14-5
Giappone-Sudafrica 24-9
Classifica finale : GRECIA 9; ITALIA 8; UNGHERIA 7; USA 4; Giappone 2; Sudafrica 0
Girone B
Serbia-Montenegro 13-6
Spagna-Croazia 8-4
Australia-Kazakistan 15-7
Classifica finale : SPAGNA 10; CROAZIA, SERBIA 6; MONTENEGRO *, Australia 4; Kazakistan 0
* Montenegro qualificato grazie allo scontro diretto favorevole con l’Australia
Quarti di finale, 4 agosto
Grecia-Montenegro 10-4
Italia-Serbia 6-10
Ungheria-Croazia 1 5-11
Usa-Spagna 8-12
Classificazione 5-8° posto, 6 agosto
Montenegro – Croazia 10-12
Italia – Usa 6-7
Semifinali, 6 agosto
Grecia – Ungheria 9-6
Serbia – Spagna 10-9
Finale 7° posto
Montenegro – Italia 17-18 (dr)
Finale 5° posto
Croazia – Usa 14-11
Finale per la medaglia di bronzo
Ungheria – Spagna 9-5
Finale per la medaglia d’oro
Grecia – Serbia 10-13
SERBIA MEDAGLIA D’ORO (SECONDO TITOLO)
GRECIA MEDAGLIA D’ARGENTO
UNGHERIA MEDAGLIA DI BRONZO