Tra i grandi eroi della giornata, a Tokyo 2020, spicca certamente Gianmarco Tamberi. L’azzurro ha conquistato la medaglia d’oro nel salto in alto, una medaglia ex aequo con il collega del Qatar, Mutaz Barshim. E proprio quest’ultimo ha voluto raccontare alcuni retroscena sul trionfo condiviso con Tamberi.
“Non sono servite parole, con Gimbo è stato sufficiente guardarci negli occhi – ha spiegato Barshim -. Erano già tre ore che eravamo in gara. Lui poi è uno dei miei migliori amici, e tutti e due abbiamo dovuto combattere con lo stesso infortunio”.
Parole che fanno intendere quanto i due avessero il desiderio di prevalere ai Giochi Olimpici, ma anche di condividere il picco del loro percorso sportivo. “Essere insieme in cima al mondo è un sogno ad occhi aperti. Perché ci conosciamo da una vita, da quando ci siamo incontrati ai Mondiali Juniores in Canada, ormai dieci anni fa. Adoro Gimbo, è fuori di testa”.