Tutti in piedi, in una lunga e sentita standing ovation per Gianluca Vialli. Così Massimiliano Allegri e la Juventus, prima della conferenza stampa di presentazione del match contro l’Udinese, hanno ricordato il grande campione scomparso. Il capitano dell’ultima Champions vinta dai bianconeri, nel 1996 a Roma contro l’Ajax. Ma soprattutto un esempio, un grande uomo, un’altra leggenda del calcio andata via troppo presto in questo maledetto periodo segnato da lutti e addii in successione.
- Allegri ricorda Vialli: "Esempio da seguire"
- Juve, con l'Udinese c'è anche Di Maria
- Juve-Udinese, tutti i dubbi di Allegri
Allegri ricorda Vialli: “Esempio da seguire”
Le prime parole dell’allenatore bianconero, non a caso, sono state proprio per Vialli. Impossibile non pensare a lui in questo momento, alla sua lotta contro la malattia, al contibuto che ha dato al calcio italiano prima da calciatore, poi da dirigente, infine da simbolo nella lotta contro il cancro. “Mi dispiace tantissimo – ha esordito Allegri – Vialli ha rappresentato tanto come giocatore ma soprattutto come uomo. Un esempio da seguire, mancherà a tutti noi”.
Juve, con l’Udinese c’è anche Di Maria
Quindi sulla partita contro i friulani, avversario ostico e tignoso, che da qualche tempo non vince più ma che perde pochissimo. La Juventus va a caccia dell’ottava vittoria di fila e potrà contare su un campione in più: “Abbiamo recuperato Di Maria, Bremer è un po’ affaticato ma in caso abbiamo subito pronto Rugani. La formazione la deciderò nelle prossime ore in base a come stanno i giocatori. L’Udinese è una squadra molto fisica con un giocatore straordinario come Pereyra che da noi ha fatto molto bene”.
Juve-Udinese, tutti i dubbi di Allegri
Un altro giocatore arruolabile per Allegri in difesa: “Alex Sandro dovrebbe rientrare, sta bene. Domani tra Gatti, Rugani, Danilo e Alex Sandro, ne giocano tre. Momentaneamente togliamo Bremer che è un po’ affaticato. Chiesa? Anche lui ha fatto bene a Cremona, fisicamente gli serviva una partita del genere. Sta crescendo di condizione, non so se riuscirò a farlo partire dall’inizio però sono molto contento”.