Parlare a caldo è sempre complicato. Questo praticamente in ogni circostanza ma ancor di più se la tua squadra ha perso 4-0 e per giunta in casa davanti al proprio pubblico. Comprensibile, dunque, la frustrazione di Kosta Runjaic nel post partita di Udinese-Milan. Solo che il tecnico tedesco ha trovato di fronte un Billy Costacurta attento ad ogni parola, anche quella pronunciata a denti stretti mentre l’allenatore si toglieva il microfono.
- Il rendimento in calo dell'Udinese
- Una frase sibillina colta da Costacurta
- Cosa aveva detto Runjiac? Chiarito il mistero
Il rendimento in calo dell’Udinese
L’Udinese è stata protagonista di un ottimo campionato che non l’ha mai vista in lotta per la salvezza. I bianconeri da un po’ di tempo hanno però tirato evidentemente il freno a mano. Contro il Milan la compagine friulana ha fatto registrare la quarta sconfitta consecutiva: nulla di drammatico, considerati i punti fatti, ma certamente non una situazione piacevole per chi gestisce il gruppo.
Una frase sibillina colta da Costacurta
Inevitabile, quindi, che Kosta Runjaic fosse nervoso al termine della partita. Ai microfoni però il tecnico tedesco se l’è cavata piuttosto bene con il consueto politichese che invoca al lavoro, lavoro, lavoro che si racconta solitamente dopo un ko. Nel momento di togliersi il microfono, però, l’allenatore pronuncia una frase apparentemente polemica che non passa inosservata all’attento Alessandro Costacurta.
Cosa aveva detto Runjiac? Chiarito il mistero
L’opinionista di Sky allora non si fa sfuggire l’occasione e cerca in ogni modo di riprendere il collegamento con l’inviata per chiarire la frase pronunciata da Kosta Runjaic. “A me però sembra che protestasse per qualcosa. Possiamo tornare da Marina Presello? Ha risposto soltanto che devono restare focalizzati e calmi, quindi a me non sono piaciute le risposte, posso dirlo, quindi adesso vorrei tornare da Marina”.
A chiarire tutto ci pensa proprio la giornalista dell’emittente satellitare che spiega a Billy le reali parole del tecnico. “Now nobody asks me about Europe – che tradotto significa – Ora nessuno mi chiede dell’Europa”. Insomma, semplice ironia. Mistero chiarito con tanto di apprezzamento per Costacurta che così appaga la propria curiosità e ammette: “L’avevo interpretata male – e scoppia a ridere -. ma è stato bravo, devo dire, è stato molto autoironico”.