L’Udinese si illude di poter uscire dalle secche in cui si ritrovava, ma alla fine dopo un primo tempo terminato in vantaggio e un raddoppio all’inizio della ripresa, si ritrova in dieci e subisce il controsorpasso del Sassuolo, che al Bluenergy Stadium costringe i padroni di casa al pareggio dopo un match tiratissimo e con gli ospiti tenacemente determinati a sovvertire le sorti della partita valida per la sedicesima giornata del campionato di Serie A, chiusa con un risultato finale di 2-2.
- La situazione di Udinese e Sassuolo prima del match
- Gaffe nel minuto di silenzio per Juliano: proiettate le foto di Pulici
- Primo Tempo: il Sassuolo ci prova, ma a sbloccare il match è l'Udinese
- Secondo tempo: raddoppio Udinese, ma poi precipita tutto
- Berardi mattatore dal dischetto
La situazione di Udinese e Sassuolo prima del match
Come abbiamo anticipato, le due squadre erano in cerca disperata di punti preziosi per uscire dal pantano di una zona bassa della classifica dove entrambe stazionavano, pericolosamente vicini ai bassifondi della retrocessione. L’Udinese in particolare non trova la vittoria dallo scorso 4 novembre (successo contro il Milan), ma ancora peggio il dato relativo ai successi in casa, con l’ultimo risalente al 18 settembre. In mezzo anche la pesante debacle contro l’Inter. Un po’ meglio la statistica dei neroverdi, vittoriosi il 26 novembre scorso in casa dell’Empoli, a cui sono seguite però due sconfitte di fila.
Gaffe nel minuto di silenzio per Juliano: proiettate le foto di Pulici
Il match si è aperto però con una gaffe, proprio in occasione del minuto di silenzio per commemorare Antonio Juliano, bandiera del Napoli scomparso di recente e ricordato in tutti i campi di questa giornata. Al Bluenergy Stadium è stata infatti proiettata nei maxischermi la foto di Paolo Pulici, bomber storico del Torino ed anche ex Fiorentina, che attualmente ha 73 anni ed è vivissimo.
Primo Tempo: il Sassuolo ci prova, ma a sbloccare il match è l’Udinese
Andando invece nel vivo della partita, l’Udinese chiude il primo tempo in vantaggio grazie ad un gol di Lucca al 36′, nonostante i tentativi più copiosi degli ospiti per agguantare il vantaggio.
Al 22′ infatti Pinamonti per i neroverdi prova la conclusione di destro mancando però la rete. Ritmi che dopo un inizio scoppiettante hanno iniziato a declinare, pur con diversi tentativi di sovvertire le sorti della partita da parte più del Sassuolo (che ci prova al 30′ e al 32′) che dei padroni di casa.
Ci riuscirà però come abbiamo detto l’Udinese, che sveglia dal torpore un match un po’ assopito con un’azione innescata da Payero, impegnando sulla sinistra Pereyra che crossa su Lucca, e che a sua volta devia per il gol del vantaggio.
Secondo tempo: raddoppio Udinese, ma poi precipita tutto
Alla ripresa il Sassuolo ci riprova sin da subito, con Laurienté che spedisce la sfera lontano dalla porta con un’azione su punizione dai 30 metri. Gol non fatto, gol subito: passano davvero pochissimi minuti e l’Udinese trova il 2-0 grazie a Pereyra, che recupera il pallone vagante in area e cannoneggia Consigli con un piattone sinistro, beffando Ferrari con una finta.
Ma per l’Udinese arriva subito una doccia fredda. Cinque minuti dopo i bianconeri devono rinunciare infatti ad un proprio uomo in campo, ovvero Payero, reo di un pestone ad Erlic che gli costa inizialmente il cartellino giallo. Un controllo più approfondito al Var però determina il cambiamento del colore in rosso, con espulsione diretta per l’argentino.
Berardi mattatore dal dischetto
Udinese quindi in dieci e neroverdi che prendono coraggio con Thorstvedt, servito da un cross preciso di Berardi e che prova a mettere in rete la palla. Nulla di fatto però, nonostante la distanza molto ravvicinata con la porta. Ma non è finita qui, perché ci prova ancora Laurienté su punizione, e poi Ferrari, il cui tentativo viene neutralizzato da Silvestri.
I padroni di casa però perdono lucidità , ed ecco quindi che un fallo di Ebosele su Pinamonti determina il calcio di rigore per i neroverdi, trasformato in gol da Berardi.
Altra occasione per il Sassuolo all’83’, ormai lanciatissimo e con Mulattieri che però con un colpo di testa fa sbattere la palla sulla traversa. L’Udinese ferita comunque si difende, ma la svolta arriva per un altro penalty a suo sfavore. È ancora Berardi a firmare il gol su rigore, nato da un fallo di Kabasele su Mulattieri sanzionato dall’arbitro Manganiello. E così il match al Bluenergy Stadium si chiude in parità : un risultato utile per l’Udinese, ma non abbastanza per invertire una rotta in picchiata.