La smodata esultanza di Simeone al gol di Gimenez in Atletico-Juve di Champions, ha scatenato i “leoni da tastiera” dei social nel modo più becero e squallido. Oltre alle immancabili offese personali nei confronti dell’allenatore dei Colchoneros, gli insulti sono arrivati addirittura a coinvolgere la piccola Valentina, la bimba di 10 giorni nata dalla relazione di Diego Pablo Simeone con Carla Pereyra, modella con cui ha intrapreso una relazione sentimentale nel 2014 e che tre anni fa già gli ha dato un’altra figlia. Gli insulti sono stati di una gravità e di una violenza davvero difficile da giustificare: alcuni messaggi auguravano addirittura la morte alla neonata oppure la offendevano con espressioni volgari.
L’esultanza volgare di Simeone
La causa di tutta questa insensata e spropositata violenza verbale è l’esultanza per alcuni molto colorita, per altri molto volgare di Simeone in occasione del gol dell’1-0 contro la Juventus. L’allenatore argentino in modo plateale ha messo le mani davanti ai genitali gridando verso la tribuna alle sue spalle. Un gesto visto da milioni di persone in diretta tv. Un gestaccio interpretato da molti come offensivo perché rivolto agli avversari.
In secondo momento però lo stesso Simeone ha chiarito il senso della sua esultanza. “Non c’era nessun intento polemico, l’avevo già fatto da giocatore in un Lazio-Bologna. Non è stato un bel gesto e chiedo scusa, ma mi sentivo di farlo e l’ho fatto e comunque era rivolto ai nostri tifosi per festeggiare e dimostrare che questa squadra ha gli attributi, non a quelli della Juventus che stavano dall’altra parte” aveva raccontato ai microfoni di Sky Sport.
Simeone è stato sposato per vent’anni con Carolina Baldini dalla cui unione sono nati i tre figli maschi Giovanni (che gioca nella Fiorentina), Gianluca (20 anni) e Giuliano (17 anni): tutti hanno intrapreso la carriera di calciatore.
VIRGILIO SPORT
