La marcia di avvicinamento a Fiorentina-Juventus inizia nel peggiore dei modi. La super-sfida che aprirà la terza giornata di campionato sabato 14 settembre alle ore 15 al “Franchi” è stata infatti preceduta da un episodio molto grave avvenuto domenica sera durante la festa privata organizzata dalla Curva Fiesole, la sede storica del tifo più caldo della Fiorentina.
Alcuni ultras viola hanno infatti intonato cori beceri contro la Juventus e le vittime della strage dell’Heysel, i 39 tifosi morti nella tragica notte del 29 maggio 1985 prima della finale di Coppa dei Campioni tra Liverpool e Juventus disputata allo stadio di Bruxelles. Il tutto, peraltro, è stato ripreso in un video apparso sul profilo Facebook di Fiorentina Community. Non poteva quindi iniziare peggio la settimana che porterà ad una delle partite più sentite dell’intero campionato, da ambo le tifoserie, ma anche temute sul piano dell’ordine pubblico.
Nelle ultime stagioni non si sono registrati incidenti tra le tifoserie, ma in occasione della gara dello scorso campionato, giocata il, gli stessi sostenitori della Fiorentina si erano resi protagonisti di scritte oltraggiose nei confronti di Gaetano Scirea, del quale è appena passato il 30° anniversario dalla scomparsa.
Joe Barone, braccio destro di Commisso, e Dario Dainelli, ex giocatore viola ed ora dirigente del club, hanno preso parte alla festa senza però udire, come ribadito dal club, alcun coro relativo alla strage.
La società di Rocco Commisso ha comunque preso subito le distanze dall’accaduto attraverso un comunicato ripreso da ‘Gazzetta.it’: “Fin dal primo giorno il presidente Commisso è stato chiaro: no a cori offensivi, violenti e razzisti. Dispiace che finisca nel mirino una tifoseria come quella viola e nello specifico quella della curva Fiesole per colpa di pochi che hanno cercato di guastare quella che era semplicemente una festa del nostro tifo”.
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