Mancano ancora 90 minuti al termine della Serie A e le incognite sono ancora molte: seppur la trentasettesima giornata di Serie A abbia ufficializzato le quattro squadre certe di fare la Champions (Napoli, Lazio, Inter e Milan) rimangono ancora in discussione i posti per stabilire chi andrà in Europa League e chi in Conference League. Anche la classifica ufficiale della Serie A non è ancora ben definita ed in caso di arrivo a pari punti si aprono diversi scenari.
- In caso di pari punti
- La possibilità di avere 5 squadre in Champions
- La possibilità di otto squadre in Europa
In caso di pari punti
Per il campionato 2022/23, in caso di arrivo a pari punti, ci si affiderà alla classifica avulsa. Ovvero, ci si baserà sul totale dei punti fatti negli scontri diretti, (tranne per quanto riguardo lo Scudetto che andrebbe assegnato con uno spareggio. Ma questa situazione, ovviamente, è come ben noto esclusa). Quindi, per stabilire la giusta posizione in classifica e l’eventuale ingresso in Europa, si prenderanno in considerazione, nell’ordine:
– Punti fatti negli scontri diretti fra tutte le squadre arrivate a pari
– In caso di ulteriore parità, la differenza reti negli scontri diretti
– Differenza reti generale (prevale chi ne ha segnate di più in caso di ulteriore parità)
La possibilità di avere 5 squadre in Champions
La possibilità che il campionato italiano possa portare 5 squadre in Champions League dipende totalmente da cosa otterrà la Roma nella finale contro il Siviglia.
In caso di vittoria dei giallorossi in Europa League la Serie A porterebbe ben cinque partecipanti alla prossima massima competizione europea. In aggiunta, la Serie A potrebbe addirittura avere 3 squadre inserite nella prima fascia del sorteggio a gironi: se Inter e Roma vincessero le due finali europee si unirebbero al Napoli (in prima fascia) in qualità di testa di serie.
La possibilità di otto squadre in Europa
Determinante sarà il risultato che otterrà la Fiorentina. In caso di vittoria della Viola in finale di Conference League contro il West Ham, il club allenato da Vincenzo Italiano parteciperebbe – per diritto – alla prossima Europa League. In tal caso la settima classificata in Serie A chiuderebbe il quadro qualificandosi alla Conference League.
L’ipotesi peggiore vede l’assenza di squadre italiane in Conference League: perché ciò si verifichi però serve che La Roma vinca l’Europa League e chiuda il campionato al 7° posto. Decisiva sarà la decisione della Uefa riguardo il futuro della Juventus. Se la Uefa escludesse i bianconeri dalle prossime competizioni europee e la Fiorentina non dovesse vincere la Conference League, la Lega Serie A potrebbe chiedere alla UEFA di trattenere il posto per un’italiana.