Arriva una super domenica in Serie A1 Tigotà : l’ultimo turno di stagione regolare promette scintille, con ben 6 partite nelle quali la posta in palio ha valore reale, poiché tutte le squadre coinvolte hanno qualcosa da chiedere alla loro classifica. E il fatto che si giochino tutte e 7 le gare alla stessa ora (cioè alle 17) basta e avanza per convincere gli appassionati a prendersi una domenica di pausa e godersi lo spettacolo, magari in simulcast. Anche perché da mercoledì 27 marzo la musica cambierà per tutte, con il via delle sfide dei quarti di finale play-off che nell’arco (massimo) di un mese decretarono la squadra campione d’Italia.
- Conegliano punta solo alla vittoria numero 40
- Antropova-Egonu, chi chiude al secondo posto?
- Volatona play-off: Pinerolo favorita. E occhio a Casalmaggiore
- Bergamo chiede strada a Firenze per la salvezza
Conegliano punta solo alla vittoria numero 40
Conegliano sin qui ha dettato legge, vincendo tutte e 25 le gare di regular season. Ma se aggiungiamo le coppe il dato stagionale sale a 39 vittorie consecutive, che considerando le due gare di finale scudetto dell’anno scorso, la striscia d’imbattibilità dura da 41 partite.
L’ultima fatica delle Pantere, reduci dalla straordinaria impresa di Istanbul con l’Eczacibasi, è in programma a Busto Arsizio, ospiti di una UYBA che vedrà calare il sipario su un’annata che prometteva tante cose buone (la vicenda Velasco certo non ha aiutato) ma che è destinata a chiudersi con un 11esimo posto già scolpito nella roccia. La Prosecco Doc Imoco chiaramente punta a completare l’opera e infilare la 40esima vittoria da inizio stagione, giusto per non perdere l’abitudine a certi risultati.
Antropova-Egonu, chi chiude al secondo posto?
La lotta più interessante è quella per la seconda piazza finale, dove Scandicci ha un punto di vantaggio su Milano. In gioco c’è essenzialmente il fattore campo nell’eventuale semifinale che potrebbe farle ritrovare l’una di fronte all’altra.
Entrambe giocano in trasferta e non hanno partite così semplici: la Savino Del Bene ad esempio va a sfidare Bergamo, che ha bisogno di una vittoria per evitare la retrocessione in A2 (potrebbe accontentarsi di una sconfitta, ma al tiebreak, se Cuneo non facesse punti). Scandicci deve cercare di mantenere un punto di vantaggio su Milano, che a parità di punti la spunterebbe per via di un migliore quoziente set, dunque non sarà in vena di sconti.
Ma l’Allianz di Paola Egonu, dopo l’incredibile vittoria in casa del Fenerbahce (finale Champions arpionata al golden set), se la vedrà in casa della Megabox Vallefoglia che pure si gioca punti importanti per garantirsi il miglior piazzamento play-off possibile: attualmente le marchigiane sono settime, ma di sicuro hanno l’incrocio peggiore rispetto alle loro rivali, tanto che solo con una vittoria piena potranno garantirsi di evitare l’ottavo posto (e quindi Conegliano nei quarti play-off).
Volatona play-off: Pinerolo favorita. E occhio a Casalmaggiore
Chi dovrebbe spuntarla nella lotta per la sesta posizione è Pinerolo, che ospita l’Itas Trentino, già retrocessa. Con una vittoria piena (3-0 o 3-1) la Wash4Green avrebbe la certezza di finire davanti a tutte nel plotoncino delle ultime tre squadre qualificate alla post season.
Anche l’Aeroitalia SMI Roma ha un’opportunità ghiotta per salire almeno al settimo posto: riceve l’Igor Gorgonzola Novara (gara in diretta su Rai Play), già certa di chiudere al quarto posto e pertanto ammaliata all’idea di fare un po’ di turnover, evitando di incorrere in qualche brutto infortunio. Alle capitoline serve almeno un punto per smuovere la classifica e soprattutto per non rischiare di farsi agganciare dalla TrasportiPesanti Casalmaggiore, che andrà a far visita alle neo campionesse della Cev Cup, cioè la Reale Mutua Fenera Chieri, già certa di aver centrato il quinto posto (nessuna non può più raggiungerla).
Vincendo, Casalmaggiore rimescolerebbe tante carte: le lombarde sono in vantaggio nel computo dei quozienti set contro tutte le tre squadre appaiate tre punti sopra, e se dunque anche una di queste dovesse fare zero punti (Vallefoglia chiaramente è quella che rischia di più, dovendo ospitare Milano) il sorpasso sarebbe automatico, ma per farlo servirebbe comunque una vittoria piena a Chieri.
Bergamo chiede strada a Firenze per la salvezza
L’ultima sfida in programma vede di fronte Il Bisonte Firenze e Bergamo: quest’ultima ha bisogno di fare un punto in più rispetto a Cuneo per evitare la retrocessione diretta, dal momento che in caso di arrivo a pari punti verrebbe penalizzata dal fatto di aver vinto due gare in meno rispetto alle piemontesi. Insomma, calcoli complicati e tanti verdetti incerti, con poche possibilità di lanciarsi in previsioni e proiezioni. Tutte se la giocheranno alla morte fino all’ultimo: comunque vada, un finale così vale la pena di essere vissuto col cuore in gola.