La magica notte in Champions League ha consacrato Nicolò Zaniolo come nuova stella del calcio italiano: il centrocampista della Roma, che va ad aggiungersi alle nuove promesse azzurre Donnarumma, Chiesa e Barella, è diventato il più giovane italiano ad aver segnato una doppietta in Champions League, a 19 anni e 255 giorni.
L’ex centrocampista delle giovanili dell’Inter è anche il più giovane giocatore della Roma ad aver segnato nella fase a eliminazione diretta: ha battuto il veterano Casillas al suo primo tiro nello specchio della porta nella massima competizione europea.
In rete si è scatenata l’ironia (e il rimpianto dei tifosi interisti) sull’operazione estiva che ha portato Zaniolo dall’Inter alla Roma per 4,5 milioni di euro nell’ambito della trattativa per Nainggolan, valutato invece 33,5 milioni. Sette mesi dopo la situazione si è capovolta: il gioiellino nato a Massa è esploso, mentre il centrocampista belga è in grande difficoltà a Milano.
“Sono felicissimo, è un sogno che si realizza. Sono contento per la vittoria che ci serviva, era importante iniziare bene. Ora andiamo a Porto per passare il turno. L’abbiamo preparata così, senza concedere spazi, ripartendo e facendo il nostro gioco. Sarà dura come ogni partita in Champions, se giocheremo come sapremo fare passeremo”, ha dichiarato Zaniolo dopo la partita.
Il tecnico Eusebio Di Francesco se lo tiene stretto: “Nicolò ha fatto un’ottima gara in un ruolo dove ha giocato poco, è forte e ce lo teniamo stretto. Va lasciato crescere e fatto vivere con l’equilibrio. Dopo il primo gol gli ho detto di continuare a giocare con la testa e lui è stato molto bravo, realizzando anche il raddoppio”.
Così capitan Daniele De Rossi: “E’ un altro record che si aggiunge a quello che sta dimostrando partita dopo partita, allenamento dopo allenamento. Ha una potenza fisica incredibile per un ragazzo di 19 anni e l’abbina anche a un’ottima tecnica. Secondo un po’ tutti diventerà un campione”.
SPORTAL.IT