“Nel bene o nel male, purché se ne parli”, espressione entrata nel lessico giornalistico in riferimento a personaggi particolarmente “portati” per stare al centro della comunicazione, in qualunque accezione, e parafrasata dal ‘Il ritratto di Dorian Gray’ di Oscar Wilde si attaglia alla perfezione per Nicolò Zaniolo, che nell’ultimo weekend è finito al centro di un’altra polemica, social e non solo, al termine di una decina di minuti piuttosto kafkiana, tanto per restare nel campo letterario.
Passare infatti in cinque minuti da eroe per un gol alla Zaniolo, tutto classe e potenza, quello della potenziale terza vittoria consecutiva della Roma contro il Genoa, a bersaglio della critica per l’espulsione subita per proteste dopo l’annullamento del gol stesso su suggerimento del Var, non ha infatti procurato altra conseguenza che riaccendere il dibattito attorno ad uno dei talenti più chiacchierati degli ultimi anni del calcio italiano.
Caso Zaniolo, bufera sul ct dell’Italdonne Bertolini
La realtà dei fatti è che Nicolò Zaniolo non sarà a disposizione di José Mourinho almeno per la prossima partita di campionato contro il Sassuolo, ma anche che il popolo giallorosso si è ulteriormente compattato a difesa del giocatore in particolare dopo il duro attacco del ct dell’Italia femminile Milena Bertolini, che durante “90° minuto” aveva pronunciato parole poco gradite dai tifosi e dalla dirigenza della Roma.
In particolare quello “Zaniolo va educato” che ha scatenato la reazione della famiglia e della società giallorossa, fino alla richiesta di chiarimenti presso la Figc essendo Bertolini una tesserata.
Zaniolo, impazza l’hashtag ironico dei tifosi delIa Roma
Il ct è poi tornata sul concetto, spiegando che “Nicolò Zaniolo è un patrimonio del calcio italiano da proteggere oltre che un ragazzo sensibile. Aver estrapolato una piccola parte di quanto ho espresso, senza ascoltare interamente tutto il mio pensiero nella sua complessità, può aver generato l’equivoco. Ho detto che la reazione pur sbagliata doveva essere compresa”.
Chiarimento non sufficiente per l’agente del giocatore, Claudio Vigorelli, che ha così risposto a Bertolini: “Dispiace vedere come una delle allenatrici più preparate a livello internazionale, Milena Bertolini, non abbia saputo smussare il suo linguaggio per adeguarsi al ruolo e alla situazione particolare che il ragazzo sta vivendo. Nicolò va educato nella stessa misura in cui è doveroso farlo nei confronti dei suoi coetanei”.
Fatto sta che sui social ha rapidamente preso piede l’hashtag chiaramente ironico #zanioloeducato, a suon di meme e fotomontaggi per difendere il numero 22 giallorosso, che resta però l’attaccante con più cartellini del campionato, sette gialli e due rossi in 24 partite.
La Juventus non molla la presa su Zaniolo: nuovi contatti con la Roma
Troppi, ma non abbastanza per raffreddare il gradimento della Juventus. Secondo quanto riportato dal ‘Corriere dello Sport’, infatti, il club bianconero continua a essere vigile sulla situazione di Zaniolo, al punto da aver riallacciato i colloqui con la Roma in vista del prossimo mercato estivo.
L’intenzione dei Friedkin è quella di costruire una squadra competitiva per la prossima stagione, ma la mancata qualificazione alla Champions League potrebbe pesare nelle scelte del club e del giocatore, anche alla luce di quel contratto in scadenza giugno 2024 non ancora rinnovato. La Roma ha bloccato ogni discorso a riguardo fino al termine della stagione. Ma prima di quella scadenza la Juve è pronta a rifarsi sotto…