Ci sono dichiarazioni che non possono essere ignorate, soprattutto se a rilasciarle sono i protagonisti indiscussi di una delle vicende di calciomercato tra le più strazianti dell’estate. Gianluigi Donnarumma, miglior giocatore di Euro 2020, si separa dal Milan per trasferirsi a Parigi, cedendo alle lusinghe dell’offerta avanzata da Leonardo che ha chiuso per il PSG un’operazione centrale.
Donnarumma: la versione dell’addio al Milan e della telefonata
A La Gazzetta dello Sport, Donnarumma aveva ribadito quanto trapelato in merito alla decisone della società di non proseguire, almeno alle condizioni dettate da Mino Raiola, procuratore del portiere:
“L’ultima telefonata da parte del Milan è stata per comunicarmi che avevano preso un altro portiere. Quindi è finita così…”.
Parole accompagnate da un terna dichiarazione d’affetto e gratitudine, da un ribadire l’amore per i colori rossoneri che i tifosi avevano invece ritenuto inconsistente, fino a contestarlo al suo ritorno a San Siro alla prima occasione.
Questa la versione di Donnarumma, il quale ha ritenuto di rispondere così a chi lo ha interrogato su una vicenda discussa, controversa e che, simbolicamente, ha rimarcato la contrapposizione tra procuratori e società. Inevitabile, dunque, la replica da parte del Milan attraverso i suoi dirigenti che non si sono sottratti, prima di Milan-Lazio (vinta dai rossoneri), alla domanda.
Milan: Massara non ci sta e replica a Donnarumma
Il direttore sportivo rossonero, Frederic Massara, nel prepartita della sfida di Coppa Italia contro la Lazio ha spiegato la posizione della società di via Aldo Rossi: “Chiamarlo ci è sembrato un gesto di cortesia dopo i suoi rifiuti alle nostre proposte, noi lo abbiamo informato che saremmo stati obbligati a cercare un’alternativa e ci è sembrato corretto, prima di ufficializzare l’acquisto di un nuovo portiere, informare lui direttamente”.
Una replica secca, alla versione di Gigio che – stando a quanto asserito con fermezza da Massara – non avrebbe acconsentito e accettato le offerte che si erano susseguite, nel corso della trattativa che avrebbe dovuto portare al rinnovo e garantito il club che non ha monetizzato la sua cessione.
“È stato semplicemente un gesto che pensavamo che fosse apprezzato – ha continuato Massara ai microfoni Mediaset -. Adesso siamo molto felici di avere Maignan e auguriamo tutto il meglio a Gigio, gli auguriamo possa avere una luminosa carriera”.
Milan, addio Donnarumma, ecco Maignan: Massara lo elogia
Questa contrapposizione tra Donnarumma e Maignan è stata ribadita da Massara, che ha anche espresso senza giri di parole la soddisfazione del Milan per la scelta fatta:
“Maignan è un portiere davvero forte, siamo molto felici del suo adattamento, è riuscito a integrarsi subito e molto bene in questo campionato. È diventato subito un punto di riferimento nello spogliatoio, siamo molto contenti di quello che sta facendo e siamo convinti che abbia ancora margini di crescita”.
Una soddisfazione, fino a questo momento nonostante l’infortunio che lo ha fermato, condivisa dai tifosi che hanno ormai collocato Donnarumma in un passato recente, ma pur sempre archiviato.
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