Il tempo di Leonardo sembra avere una scadenza assai prossima, stando alla stampa francese e alle indiscrezioni riportate dalle più autorevoli testate ingolosite dalla prospettiva di una rifondazione vincente, pragmatica, finalmente appagante dopo aver ammirato con la maglia del PSG i più straordinari talenti contemporanei, ma senza vincere nulla.
- PSG: la contestazione nei confronti di Leonardo
- Conte, il momento al Tottenham
- Conte-Paratici, coppia di successo per la svolta PSG
- Allegri-PSG, idea in stand-by
PSG: la contestazione nei confronti di Leonardo
E’ quanto contestano i tifosi (e non solo) a Leonardo: aver ingaggiato i migliori, senza aver vinto davvero nulla che imprimesse nella storia del calcio i simboli e i colori del club parigino. E’ ora di cambiare? Magari.
Fabio Paratici è un’idea molto interessante che potrebbe condurre presto a un obiettivo più ambizioso Antonio Conte.
Conte, il momento al Tottenham
L’allenatore in carica del Tottenham sta vivendo questa sua seconda esperienza in Premier su un’altalena di sentimenti spesso al centro delle cronache dei tabloid, intrigati dalle conferenze stampa sempre vivaci del tecnico salentino ma altrettanto combattuto, per via di una mancanza di risultati e di continuità che non aveva contemplato quando ha accettato l’incarico.
Certo è che, per risollevare Donnarumma e sfruttare al meglio i talenti di Messi e Neymar per fare qualche esempio, ci vuole un uomo forte, un leader dentro e fuori il campo. Un uomo contro, fortemente accentratore e solido, attore protagonista del campionato come lo è comunque Antonio Conte. Un professionista poco incline ad assecondare gli individualismi dei suoi giocatori, pronto a difenderli ma anche a oscurarli e a mascherarli se possibile.
Conte-Paratici, coppia di successo per la svolta PSG
I contatti tra Conte e il PSG sarebbero già avviati: l’allenatore potrebbe fare leva sulla clausola inserita all’interno del suo contratto, che gli consentirà di lasciare il Tottenham al termine di questa stagione, anche se gli inglesi proveranno a trattenerlo.
L’ipotesi transalpina lo affascina, le risorse economiche non mancano e la suggestione di partorire un progetto – magari a quattro mani con Fabio Paratici – è più di una eventualità, anche se i rapporti tra i due non sono sempre stati idilliaci.
Allegri-PSG, idea in stand-by
E Max Allegri? La stima nei confronti dell’allenatore juventino è immutata, ma per ora l’operazione che lo vorrebbe a Parigi pare più complessa, meno agile rispetto a quanto si ipotizza per il tecnico salentino, deluso dall’ottavo posto in classifica e da un progetto che ancora non va delineandosi.
Oltre che una soluzione per ovviare alla pressione esercitata dai tifosi, le attese dei vertici dirigenziali del club e della stessa proprietà e ribaltare un andamento dannoso, più che lento.
VIRGILIO SPORT