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Pagelle Atalanta-Celtic 0-0: Hien e Kolasinac granitici, Retegui e Lookman non incidono. Male Samardzic

Pasalic spreca, l'attacco non incide, Zaniolo non cambia la partita. Difese insuperabili e solo un punto per la Dea, che resta imbattuta in Champions League

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Pietro De Conciliis

Pietro De Conciliis

Giornalista

Giornalista pubblicista e speaker radiofonico, per Virgilio Sport si occupa di calcio con uno sguardo attento e competente sui campionati di Serie B e Serie C

L’Atalanta di Gian Piero Gasperini si infrange sul muro eretto dal Celtic di Glasgow, non andando oltre lo 0-0 contro la squadra di Brendan Rodgers. Un punto che sa di beffa per la Dea, che avrebbe voluto fortemente la prima vittoria casalinga della sua Champions League, dopo lo 0-3 con lo Shakhtar Donetsk e il pari a reti bianche con l’Arsenal di Arteta.

Atalanta-Celtic 0-0: solo un punto per Gasperini

Partita molto bloccata al “Gewiss Stadium” di Bergamo, nonostante un ottimo primo tempo dell’Atalanta, brava ad aggredire in avanti e ad assediare l’area di rigore scozzese, densa di calciatori biancoverdi. Celtic pericoloso in ripartenza, ma spesso arginato dalla fisicità di Hien e dall’esperienza di Kolasinac, che riescono a limitare le qualità di Idah e Kuhn. Nella ripresa non cambia il canovaccio della gara, con la Dea sempre padrona del campo e gli ospiti che pungono in contropiede. Grande intensità, ma poca qualità negli ultimissimi metri, complice l’ingresso tutt’altro che positivo di Samardzic e Zaniolo.

Il Celtic si porta a quota 4 nella classifica generale, mentre l’Atalanta consolida la sua imbattibilità difensiva in Europa, aggiungendo un punto alla sua graduatoria. Sponda bergamasca, peccato per le tante occasioni create e sprecate, complice una prestazione straordinaria dei due centrali scozzesi.

Le pagelle dell’Atalanta

  • Carnesecchi voto 6: Attento e concentrato nei primi 45 minuti, durante i quali viene chiamato in causa in un paio di circostanze. Reattivo nella ripresa.
  • Djimsiti voto 6,5: Schierato sul centro-destra, partecipa attivamente alla manovra offensiva dei bergamaschi, senza concedere grandissime occasioni in fase difensiva. Limita il diretto avversario, facendo valere centimetri ed esperienza.
  • Hien voto 7: Dopo un avvio complicato, annulla completamente Idah, con fisicità ed aggressività. Sempre in anticipo, si rivede sui livelli di Verona.
  • Kolasinac voto 6,5: Baluardo difensivo di Gasperini, risulta indispensabile in marcatura e in impostazione. Del resto, è colui che ha maggiore esperienza internazionale; dal 78′ Ruggeri s.v.
  • Bellanova voto 6: Autentico treno sulla corsia destra, chiude spesso e volentieri l’azione sul secondo palo. Meno pulito del solito sotto il profilo tecnico; dal 58′ Samardzic voto 5: Impatto negativo sull’incontro, con tanti passaggi sbagliati e scelte a dir poco rivedibili a ridosso dei 16 metri avversari.
  • De Roon voto 6: Prestazione solida del centrocampista olandese, scudo della Dea e primo a ricevere in uscita. Va anche alla conclusione nei secondi 45 minuti.
  • Ederson voto 6,5: Pilastro della mediana nerazzurra, si rivela subito decisivo al 10′ del primo tempo, annullando sul più bello la ripartenza di Kuhn.
  • Zappacosta voto 6: In costante proiezione offensiva, risulta sempre molto pericoloso nei pressi della porta scozzese. O con un assist per Bellanova o arrivando a rimorchio per concludere. Impreciso ma utile.
  • Pasalic voto 6,5: Il “jolly” di Gasperini va subito vicinissimo al gol, colpendo una traversa clamorosa e poi divorandosi un’altra ghiotta chance a metà primo tempo. Schmeichel bravo e fortunato nell’occasione. Sempre presente nel cuore dell’area di rigore avversaria e regista offensivo dell’Atalanta; dal 78′ Zaniolo s.v.
  • Retegui voto 5,5: Ottimi movimenti nel primo tempo, ma senza mai avere una palla gol nitida a tu per tu con Schmeichel; dal 58′ De Ketelaere voto 6: Positivo l’ingresso dell’ex Milan, tra i pochi a darsi da fare nella metà campo scozzese nel finale. Più di una buona giocata, in favore dei compagni, ma non è sufficiente a sbloccare la partita.
  • Lookman voto 5: Johnston e Trusty chiudono ogni pertugio e non consentono al nigeriano di dar sfogo alla sua proverbiale velocità. Serata complicata per lui; dal 69′ Cuadrado voto 6: Prova a spingere sulla fascia nell’ultimo terzo di gara, puntando l’uomo con buona continuità, ma senza particolare fortuna.
  • All. Gasperini voto 5,5: Recupera in extremis Hien e Kolasinac e si affida alle sue certezze in zona difensiva. Buono l’approccio e il primo tempo dei suoi, ma non trova nuova linfa dai cambi e si infrange sul muro biancoverde.

Rivivi il live di Atalanta-Celtic

Top e flop del Celtic

TOP

  • Scales voto 7: Tra i migliori dei suoi, dimentica il 7-1 di Dortmund con due chiusure di altissimo livello, che cancellano il possibile 1-0 di Retegui in avvio di ripresa. Tiene a bada il centravanti della nazionale italiana.
  • Trusty voto 7: Concentrato, pragmatico e dedito al sacrificio. Forma una grande coppia con Scales, staccandosi spesso per raddoppiare su Lookman.

FLOP

  • Idah voto 5,5: Non disputa una brutta partita, ma in zona realizzativa viene completamente arginato dalla fisicità di Hien.
  • Maeda voto 5: Prezioso in ambo le fasi, ma paga il missmatch fisico con Djimsiti quando è chiamato a ripartire.

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